Nella seduta di martedì il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la rateizzazione e la proroga del versamento degli importi sanzionatori in materia edilizio-urbanistica e del paesaggio oltre che dell’ultima rata, a saldo, del contributo concessorio. Ha illustrato la delibera l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte, spiegando che vengono riproposte alcune misure straordinarie e temporanee, valide fino al 31 dicembre 2022, per dare la possibilità, tenendo conto della crisi economica che ha colpito famiglie e imprese e che è stata ulteriormente aggravata dagli effetti della pandemia da Covid-19, di prorogare e rateizzare l’ultima rata del contributo di costruzione e tutti gli importi sanzionatori connessi a procedimenti edilizi, oltre che indennità risarcitoria. Si tratta di una delle molteplici azioni di sostegno messe in campo dal Comune.
Possono essere rateizzati gli importi sanzionatori superiori a 2.000 euro. Le modalità di rateizzazione e proroga sono le seguenti: per importi fino a 10.000 euro massimo due rate per un periodo massimo complessivo di 12 mesi di proroga; per importi compresi tra 10.000,01 e 15.000 euro massimo tre rate per un periodo massimo complessivo prorogabile di 18 mesi; per importi compresi tra 15.000,01 e 25.000 euro massimo quattro rate, con una dilazione che non deve superare il periodo massimo complessivo di 24 mesi; infine per importi superiori a 25.000,01 euro sono previste sempre massimo quattro rate, mentre la dilazione in quest’ultimo caso non deve superare il periodo massimo complessivo di 30 mesi.
È inoltre ammessa anche la concessione di una proroga al versamento dell’ultima rata a saldo del contributo concessorio previsto alla fine lavori o sua rateizzazione in massimo due rate di pari importo. In tale ipotesi la proroga totale concedibile non dovrà superare in nessun caso il periodo massimo di 12 mesi.
È intervenuto il consigliere Marco Turchetti (Pd)
Il gruppo Pd ha annunciato voto favorevole sottolineando che si tratta di un provvedimento che viene incontro a cittadini e imprese senza nessun onere per il Comune.