Mercoledì 21 luglio alle 20.30 sarà inaugurata la mostra di fotografie e memorie dal titolo “Il racconto di una figlia”, dedicata a Cesare Folli dalla figlia Emanuela in occasione del centenario della nascita.
La mostra, promossa da Arci Ravenna con il patrocinio del Comune, si terrà a Palazzo Rasponi 2, in via Massimo D’Azeglio, dalle 15.30 alle 19.30, da martedì a domenica.
L’esposizione consiste in un percorso storico in cui momenti della vita familiare di Cesare Folli tra prima e dopo la fine della seconda guerra mondiale si intrecciano, attraverso fotografie e memorie, ma anche oggetti che venivano usati negli anni Trenta fino ai giorni nostri; è prevista la lettura di due monologhi.
Tra gli altri sono esposti anche libri di provenienza dell’archivio personale della figlia di Cesare Folli, Emanuela, adottata a 9 anni, che ha inteso, attraverso questa mostra, omaggiare la memoria del papà e della sua famiglia adottiva; i libri fanno riferimento al percorso politico di Folli e, tra questi, sono presenti anche libri di letteratura.
Cesare Folli, dirigente comunista, è stato attivo per diversi anni presso la Lega provinciale delle cooperative, prima come addetto alla stampa e successivamente nell’Associazione di produzione e lavoro.
E’ stato vice presidente della Federazione provinciale di Ravenna del PCI, fino all’inizio del 1950, ha ricoperto la carica di segretario del Comitato di Massa Lombarda del PCI; segretario provinciale Arci dal 1969 – 1972; dal 1965 al 1979 è stato consigliere comunale, successivamente assessore con deleghe alla Sanità, ambiente e patrimonio. Nel settembre 1979 è stato nominato amministratore dell’ex AMIU e suo vice presidente. Nel 1986 fino al 1994 è stato segretario dell’ANPI di Ravenna. Si è ritirato a vita privata dimettendosi da tutti gli incarichi politici tra il 2003 e il 2004; si è spento nel 2005.