I parchi urbani

Parco Teodorico

Parco Teodorico, la cui superficie è di circa 14 ettari, rappresenta il nodo di collegamento tra il vicino Percorso delle mura storiche e la Cintura Verde esterna ed al suo interno contiene uno dei più notevoli monumenti ravennati, il Mausoleo di Teodorico.

Il Mausoleo, che dal parco è ora visibile in modo completo, rende assai suggestive le “viste” monumentale, domestica e lontana pensate dall’Arch. Boris Podrecca in sede di progettazione del parco. Il Parco esalta anche il collegamento con l’acqua, elemento fondamentale nel paesaggio ravennate. Tale collegamento è costituito dai maceri, specchi d’acqua che caratterizzano l’accesso principale a nord. I maceri nel periodo estivo sono ricoperti di splendidi fiori di Loto. All’interno del parco vi sono aree per il gioco dei bimbi, una pista fissa per gare con biglie, un bar e adeguati servizi igienici. Uno dei cosiddetti “orti conclusi”, quello adiacente l’area giochi verso sud, ospita un frutteto molto particolare costituito da piante antiche e rare donate al Comune dall’Associazione “Patriarchi della Natura in Italia” che ha ritrovato le piante madri e ne ha creato nuove piante per talea preservandone così il genoma. Il parcheggio principale, in via Chiavica Romea, è anche attrezzato per la sosta di bus e camper (presente camper service).

   
I Giardini Pubblici

I Giardini Pubblici di Ravenna (circa 37.500 mq), sede in passato dell’ippodromo e del velodromo, sono stati realizzati nei primi anni ’30 su progetto dall’architetto Arata e costituiscono il primo parco urbano di Ravenna ed ora il parco urbano del centro storico.

La forma del parco riprende, soprattutto nel parterre centrale, le caratteristiche del giardino all’italiana; nel tempo si è purtroppo persa la struttura dei vialetti in ghiaia, degli squadri a prato e delle siepi, che fino ai primi anni ’70 ne costituivano il decoro.

I Giardini ospitano il Planetario, il bar Chalet e un’area con giochi per i bambini. Per le dimensioni e l’ombrosità, regalata dai lecci e dagli altri grandi alberi, i Giardini sono particolarmente adatti al relax, alla lettura, alle passeggiate ed allo sport all’aria aperta (in collaborazione con l’Associazione Amici della Cardiologia è stato realizzato un percorso vita).

Il parco ospita numerose manifestazioni.

Gli orari di apertura sono i seguenti:
Apertura: ore 7.30
Chiusura: AL TRAMONTO DEL SOLE (l’ora del tramonto varia di mese in mese; quella indicata è una media calcolata dal Planetario).
Gennaio 17.30 – Febbraio 17.30 – Marzo 18.30 – Aprile 20.00 – Maggio 21.00 – Giugno 21.00 – Luglio 21.00 – Agosto 20.00 – Settembre 19.30 Ottobre 18.30 – Novembre 17.00 – Dicembre 17.00.

Tra gli allegati a fondo pagina è possibile scaricare il Progetto di Ristrutturazione dei Giardini Pubblici Anno 1988 – Progettisti: Arch. Danilo Parisio e Prof. Ippolito Pizzetti

 

Parco Baronio

È il secondo parco urbano, dei tre previsti dal Piano del Verde, realizzato e pienamente fruibile dalla cittadinanza. Il parco misura circa 17 ha ed ha visto la luce nel 2013 con la realizzazione del 1° stralcio con cui si sono eseguiti il movimento terra, il lago e tutto il verde di filtro; di seguito di stralci ne sono stati eseguiti altri 3 che hanno portato alla esecuzione di gran parte dei percorsi e dell’impianto vegetale nella zona interna al percorso ad anello.

Proprio il percorso ad anello, lungo esattamente 800 metri, ha indirizzato il parco ad un uso prevalentemente sportivo incrementato anche dall’installazione (donazione dell’Associazione Il Sorriso di Gio”) di un’area con macchine per esercizi ginnici.

Nel parco sono inoltre presenti due grandi aree per orti sociali (circa 250) che fanno capo al Centro Sociale “Baronio” presente all’interno del parco.

Per il prossimo futuro si prevede l’arredo delle 6 piazzette realizzate con il 4° stralcio.

Parco Cesarea

Nel 2020 sono stati avviati i lavori per la realizzazione del 3° parco urbano cittadino previsto, ovvero Parco Cesarea che avrà una estensione di circa 10 ha. Il primo stralcio, in corso di attuazione, prevede l’esecuzione del movimento terra, del lago, del verde di filtro e di un importante percorso di collegamento. L’intervento è realizzato nell’ambito della nuova lottizzazione Antica Milizia ad opera del lottizzante stesso. In seguito il parco sarà ceduto al Comune di Ravenna.

Parco Giochi Inclusivo “Ipazia”

Nel 2020 vedrà la luce anche il nuovo parco giochi inclusivo “Ipazia”, il primo parco giochi avente queste caratteristiche nel Comune di Ravenna, che sarà realizzato in un’area verde esistente situata tra via Copernico e via Calcagnini di fronte al parcheggio della piscina comunale.