7/8/9 Marzo 2014 – Artificierie Almagià – Farenhait 39, quarta edizione

Un festival curato dall’associazione culturale Strativari, che da ormai un lustro indaga il mondo del design nell’editoria italiana. Dal 2013 il festival viene ospitato nella suggestiva cornice degli antichi magazzini dello zolfo dell’Almagià, dove annualmente viene dato appuntamento ai protagonisti più importanti della ricerca grafica europei. Un’occasione unica per vedere libri che non si vedranno mai da nessun’altra parte e per avere testimonianze dirette di esperienze da tutta Europa e da tutta Italia.

Oltre all’esposizione, il calendario del festival è arricchito da conferenze e workshop.

Dedicato a ricercatori, professionisti, appassionati e semplici curiosi, Fahrenheit 39 ha come obiettivo dare attenzione alle pratiche d’arte che indagano come mezzo espressivo l’oggetto libro, quest’ultimo inteso come processo di archiviazione, esposizione e riflessione critica. Nell’arco di questi cinque anni di vita il festival ha conosciuto un’importante e costante crescita di pubblico, che sempre più numeroso si ritrova annualmente a Ravenna e che identifica in questo evento uno dei momenti di più proficua ricerca e discussione sui temi del libro, del graphic design e dell’editoria contemporanea in generale.

Sito ufficiale

Giunto alla quarta edizione, Fahrenheit 39 afferma la propria identità sulla base di un progetto di ricerca pluriennale che vede al centro dell’indagine il tentativo di individuare i parametri e i processi che determinano la concezione, la progettazione e la materializzazione di un prodotto editoriale ed i contesti in cui questo avviene. Sotto forma di festival il progetto riunisce editori, grafici, stampatori, ricercatori, fotografi, illustratori, teorici, e distributori da tutta Italia per un momento di discussione e riscontro intorno alle questioni centrali della ricerca. F39 è strutturato in tre segmenti: una mostra dei più significativi esempi di design editoriale prodotto in Italia nel corso del 2013; uno spazio riservato ad editori, librerie, distributori, gallerie e progetti speciali, due workshop, una serie di conferenze con ospiti italiani ed internazionali ed uno spazio espositivo dedicato alle tesi di ricerca. Tra le novità del 2014, la collaborazione con Osservatorio Fotografico, che propone alcuni appuntamenti sul libro fotografico.