Verde

Progettisti: Nadia Angeli-architetto, Matteo Brucoli-architetto, Marcello Cova-architetto, Lorenzo Melandri-architetto, Oscar Dominguez-artista plastico, Giancarlo D’Angelo-esperto in fondi europei, Massimo Bottacini-ingegnere, Antonio Lazzari-consulente ambientale.

GLI SPAZI:
• Orti urbani: il 60% della superficie lorda del lotto è adibito ad accogliere i cassoni di coltura e gli spazi di distribuzione connessi; la superficie di coltivo si presenta come un orto condiviso al cui interno le modalità di assegnazione, o di non assegnazione, delle zone di lavoro agli ortisti sono demandate al gestore dello spazio.
• Info point: spazio che ospita gli uffici di tutti i soggetti operanti nell’area, insieme ad uno sportello informativo dedicato al pubblico.
• Arena: cavea naturale ottenuta con la modellazione del terreno nei pressi del muro dell’ex tiro a segno, adatta per ospitare concerti e spettacoli musicali.
• Foresterie: unità residenziali minime, da destinarsi a foresteria per artisti o partecipanti a corsi e workshop organizzati all’interno dell’area
• Laboratori: spazi di lavoro coperti dove possono svolgersi sia le attività di ricerca degli artisti ospitati che gli incontri dei corsi e workshop.
• Spazi foodie: spazi coperti posti o nel mezzo degli orti oppure sul waterfront. Tali spazi sono dotati di cucina e possono essere affittati per organizzare momenti conviviali, con la vista della Darsena oppure immersi nel verde degli orti
• Bar: si prevedono due bar, uno affacciato su via d’Alaggio, con una terrazza panoramica posta sul tetto, e l’altro immerso negli orti, a servizio dell’arena.

I SOGGETTI:
La gestione di tutti gli spazi presenti nell’area è demandata a differenti soggetti privati con specifiche competenze e ambiti di responsabilità, ed i soggetti dovranno coordinarsi tra di loro al fine di promuovere lo sviluppo e la crescita delle attività dell’area.
Qui di seguito i profili dei quattro soggetti che potrebbero essere individuati tramite bando pubblico per l’affidamento a tempo determinato della gestione degli spazi:
• spazi bar: la proposta prevede di affidare la ristorazione e la somministrazione di alcolici ad un soggetto già attivo nel settore che abbia interesse a spostare o implementare la sua attività in Darsena durante i mesi estivi
• spazi per l’orticoltura: gli ortisti già attivi sull’area e chiunque sia interessato a gestire l’orto confluiranno in un’unica associazione, al cui interno dovranno essere presenti anche persone esperte nelle tecniche di coltivazione in vaso e senza movimentazione del terreno ispirate all’agricoltura sinergica e specificatamente adattate per facilitare le coltivazioni a scopo educativo o per utenze potenzialmente “deboli” (anziani, bambini, con difficoltà fisiche). L’associazione ortisti oltre che gestire gli orti dovrà rendersi disponibile anche ad attivare laboratori di tecniche di coltivazione aperti alla cittadinanza
e percorsi formativi per le scuole.
• spazi foresteria e laboratori: il soggetto a cui vengono affidati gli spazi abitativi ed i laboratori dovrebbe essere una associazione culturale già attiva sul territorio in grado di sviluppare un programma di attività quali corsi e workshop aperti al pubblico e tenuti da artisti/esperti invitati, i quali potranno alloggiare direttamente all’interno dell’area.
• arena: si propone di affidare la gestione dello spazio dell’arena ad un soggetto o associazione già attivo sul territorio e specializzato nell’organizzazione di eventi musicali / concerti / proiezioni.
I gestori dei diversi spazi opereranno grazie al coordinamento del proprietario dell’area (comune di Ravenna), il quale assicurerà che venga rispettato lo spirito pubblico e ‘mixed use’ dell’area.