I cittadini concludono il percorso affidando le
Come previsto dalla legge regionale, il percorso si conclude con la consegna del Documento di Proposta Partecipata – che contiene tutti gli esiti della partecipazione – avvenuta il 6 dicembre 2019 alla presenza dell’assessora all’Urbanistica e Rigenerazione urbana Federica del Conte e dell’assessora alla Partecipazione Valentina Morigi.
Nei mesi scorsi sono state raccolte idee e proposte dei cittadini attraverso 12 world cafè diffusi nelle aree territoriali e attraverso altri due strumenti partecipativi: il questionario online (284 contributi) e la mappa dei luoghi della rigenerazione (189 contributi). Il 25 settembre ha preso avvio la seconda fase del percorso, con la presentazione degli esiti fino a quel momento raggiunti, raccolti in
Il Documento di Proposta Partecipata, intitolato Voci dalla città, contiene tutti gli esiti della partecipazione: la prima parte è dedicata al quadro conoscitivo delle percezioni dei cittadini rispetto al territorio comunale. Ciascun territorio è descritto attraverso un capitolo e delle cartografie emozionali dedicate, elaborate dal servizio Progettazione Urbanistica del Comune di Ravenna, dopo aver analizzato i dati raccolti. La seconda parte del documento è dedicata alle linee guida tematiche, redatte con i cittadini nei tre laboratori di urbanistica partecipata. I temi affrontati – parchi e giardini, piazze e permeabilità del suolo – sono stati votati dalla cittadinanza come prioritari durante la serata del 25 settembre tra una selezione di temi emersi quali maggiormente interessanti, mentre il Tavolo di Negoziazione di progetto ha fatto una propria proposta inerente la città pubblica, sviluppata e approfondita nel terzo laboratorio.
Tutto il percorso partecipativo verrà raccontato attraverso una esposizione temporanea che permetterà ad un luogo insolito della città di riaprirsi ad essa, anche solo per un riuso temporaneo.
In alcune giornate di dicembre infatti, sarà possibile visitare la “presunta” cappella di San Giovanni in Decollato, accedendovi da piazza Unità d’Italia; un’occasione unica per tutti i cittadini, che potranno scoprire un luogo dimenticato della città e il racconto del percorso partecipativo e dei suoi risultati. La storia di San Giovanni in Decollato ha origine nel 1576, quando una cappella di preghiera venne fatta costruire all’interno del Palazzo del Legato – attuale Palazzo della Prefettura – gestita dalla Compagnia della Buona Morte che aveva il compito di portare conforto ai condannati a morte. Quella in piazza Unità d’Italia è la “presunta” cappella, poiché studi successivi rivelano altri dettagli della sua storia, tutti da scoprire in occasione dell’inaugurazione dello spazio espositivo e della visita guidata del luogo, che si terrà venerdì 20 dicembre alle 14.30.
La mostra resterà aperta nella giornata di venerdì 20 dalle 14.30 alle 16.30, nelle giornate di sabato 21, domenica 22, venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 dicembre dalle 11 alle 13; l’iniziativa si realizzerà anche grazie alla collaborazione dell’associazione Ava, che si è offerta di supportare le aperture con cittadini volontari.
Domenica 29 dicembre si è conclusa la mostra temporanea “voci dalla città” con gli esiti del percorso partecipativo “ravenna partecipa all’urbanistica generale” promosso dall’Assessorato all’Urbanistica, all’Edilizia Privata e alla Rigenerazione Urbana e dall’Assessorato alla Partecipazione del Comune di Ravenna. L’
Il documento di proposta partecipata (DocPP) è poi stato validato dal tecnico di garanzia regionale e a seguire approvato dalla Giunta con DGC n. 10 del 09/01/2020, che ha dato mandato alle strutture tecniche competenti, nonché ai progettisti del PUG di valutare la proposta partecipata contenuta nel DocPP al fine di tenerne conto nello sviluppo della strumentazione urbanistica, trovandone il corretto inserimento all’interno del Quadro Conoscitivo e del Piano Urbanistico Generale (PUG) in via di redazione, dandone riscontro in modo dettagliato all’interno degli elaborati del PUG.