I criteri generali si articolano in criteri di ammissibilità e criteri di accoglibilità

Criteri generali

I criteri generali si articolano in criteri di ammissibilità e criteri di accoglibilità.

Criteri generali di ammissibilità:

sonoammissibili le osservazioni:

1) che hanno per oggetto il POC TEMATICO LOGISTICA 2010 adottato, così come rappresentato negli elaborati allegati alla deliberazione adottata dal C.C. 66298/103 del 21/06/2010, la relativa disciplina attuativa (Norme di Attuazione e Schede d’Ambito) e le varianti al RUE conseguenti a scelta del POC TEMATICO LOGISTICA 2010 così come rappresentate nell’elaborato “Variante cartografica al RUE”, salvo quanto specificato al punto 2.

2) che hanno per oggetto la disciplina di POC TEMATICO LOGISTICA 2010 relativa ad ambiti/comparti oggetto di accordi con i privati ex art. 18 L.R. 20/2000 presentata anche da firmatari degli Accordi di 2° livello e che riguardano miglioramenti delle modalità e/o condizioni attuative delle previsioni del POC TEMATICO LOGISTICA 2010.

NON sono ammissibili le osservazioni:

3) che comportano variante delle previsioni di PSC [1] o che riguardino materie di competenza del RUE [2] salvo che per le parti interessate da modifiche al RUE stesso e conseguenti a scelte di POC TEMATICO LOGISTICA 2010 contenute nell’elaborato “Variante cartografica al RUE”.

4) che hanno per oggetto la modifica della zonizzazione e/o delle norme del PRG 93 e comunque non riconducibili alle previsioni del POC TEMATICO LOGISTICA 2010.

5) che hanno per oggetto aree esterne al POC TEMATICO LOGISTICA 2010 adottato, così come rappresentato negli elaborati allegati alla deliberazione adottata dal C.C. 66298/103 del 21/06/2010, e la relativa disciplina attuativa e/o che richiedano l’inserimento di ulteriori aree nel POC TEMATICO LOGISTICA 2010;

Criteri generali di accoglibilità:

Purché in coerenza col dimensionamento e con i principi di equità, di qualità e di sostenibilità assunti dal PSC e in particolare con gli obiettivi di spazio e sistema definiti dal PSC e a condizione che rispettino i criteri di ammissibilità delle osservazioni come sopra descritti sono accoglibili le osservazioni:

1) che evidenziano previsioni di POC TEMATICO LOGISTICA 2010 non corrispondenti con uno stato di diritto coincidente o meno con lo stato di fatto dei luoghi (classificazione, localizzazione, limiti catastali, prestazioni richieste, criticità, etc) e chiedono la conseguente modifica/precisazione degli elaborati cartografici;

2) che hanno per finalità l’incremento sostenibile della riqualificazione paesaggistica dell’ambito/comparto;

3) riguardanti modifiche e/o suddivisioni di ambiti/comparti, nei casi in cui l’accoglimento dell’osservazione risulti facilitare l’operatività del piano e comunque nel rispetto della funzionalità dell’ambito e/o del comparto e dei principi di equità, di qualità e di sostenibilità assunti dal piano.

4) tendenti al miglioramento del corpo normativo (norme e schede d’ambito) del POC TEMATICO LOGISTICA 2010.”

[1] Si ricorda che il PSC vigente in particolare:

a)Definisce le trasformazioni fisiche e funzionali di rilevanza urbanistica, ambientale, paesistica del territorio comunale;

b) fissa i limiti e le condizioni di sostenibilità degli interventi e delle trasformazioni pianificabili;

c) individua le infrastrutture e le attrezzature di maggiore rilevanza, per dimensione e funzione;

d) classifica il territorio comunale in urbanizzato (città consolidata prevalentemente materia di RUE), urbanizzabile (città di nuovo impianto materia di POC) e rurale (prevalentemente materia di RUE);

e) individua gli ambiti del territorio comunale di trasformazione, che possono essere attuati previo strumento preventivo, e definisce le caratteristiche urbanistiche e funzionali degli stessi, stabilendone gli obiettivi sociali, funzionali, ambientali e morfologici e i relativi requisiti prestazionali, che saranno poi integrati e precisati dal POC;

f) definisce le trasformazioni che possono essere attuate attraverso intervento diretto, in conformità alla disciplina generale del RUE.

[2] Si ricorda che il RUE vigente in particolare:

a)Disciplina le trasformazioni della città storica, a conservazione morfologica e consolidata e del territorio agricolo soggette a intervento diretto, sulla base di quanto definito dal PSC

b)classifica la città consolidata definendo interventi e usi ammissibili

Elenco delle osservazioni e dei pareri rilasciati.

Sono riportate all’interno dei presenti fascicoli le schede relative alle osservazioni pervenute entro i termini definiti.