Il PRG 2003 di Ravenna ha ritenuto, fino dal Documento Preliminare, che l’impiego delle metodologie e delle tecniche del piano urbanistico può servire, per il governo del paesaggio, innanzitutto a veicolare una percezione generalizzata e diffusa dei valori positivi e negativi del paesaggio stesso da parte delle comunità insediate; di conseguenza, può essere utile alla gestione del paesaggio in particolare per definire e verificare preventivamente gli esiti e gli effetti paesaggistici delle trasformazioni previste dallo stesso piano. In continuità con il Piano Strutturale Comunale, il RUE sviluppa e concretizza la promozione dell’attenzione al paesaggio negli interventi previsti e ammessi dallo stesso Regolamento.
In riferimento a quanto stabilito dal PSC in tema di paesaggio, il RUE costituisce la sede per definire, in modo condiviso, conoscenze, indirizzi e regole per la diffusione di comportamenti di attenzione al paesaggio nella progettazione e nella realizzazione degli interventi di trasformazione d’uso e fisiche del territorio. A tale scopo è stato necessario fare riferimento ad una concezione di paesaggio1 concettualmente semplice, che si fonda sull’approccio percettivo e considera il Dal punto di vista conoscitivo/interpretativo il PSC ha individuato i Contesti paesistici d’area vasta e le componenti significative del territorio quali elementi di caratterizzazione e qualificazione della realtà ravennate, predisponendo specifici elaborati gestionali:
• Repertorio dei contesti paesistici nel quale, accanto alla descrizione dei Contesti (localizzazione, principali componenti e relative relazioni, trasformazioni avvenute nel tempo, ecc.), sono definiti gli obiettivi di valorizzazione per ciascun contesto assunti dal PSC e le prestazioni che RUE e POC dovranno garantire ai fini della introduzione delle attenzioni al paesaggio nelle previsioni dagli stessi programmate e disciplinate.
• Carta per la qualità del territorio e Carta per la qualità del Capoluogo, nelle Carte sono riportate, alla scala territoriale e urbana, le componenti significative e gli elementi emergenti di caratterizzazione del paesaggio del territorio ravennate e dei relativi contesti paesistici; in particolare sono individuati gli elementi naturali e antropici, antichi e recenti, che caratterizzano il territorio ravennate (componenti significative), considerati generalmente di valore e/o di interesse culturale (nell’accezione più ampia del termine), che costituiscono/possono costituire elementi di qualità o di qualificazione dello stesso territorio e quindi di riferimento (morfologico, tipologico, paesistico, percettivo,
ecc.) secondo le modalità e i contenuti della loro considerazione nella pianificazione e progettazione delle trasformazioni. L’individuazione degli elementi è finalizzata anche alla promozione di progetti di messa in rete, valorizzazione e fruizione di sistemi riconoscibili o costituibili tra gli stessi elementi.
In particolare il PSC affida al RUE il compito di fornire riferimenti adeguati per la definizione progettuale dei contenuti paesaggistici delle trasformazioni di rilevanza locale e degli interventi diffusi, e di articolare i Contesti paesistici di area vasta in Contesti paesistici locali.