In collaborazione con Unicef e con Associazione Dalla Parte dei Minori Odv

L’Amministrazione Comunale, per creare le condizioni per il raggiungimento di pari opportunità e benessere nella comunità a partire dall’infanzia, per individuare e contrastare nel territorio possibili cause e forme di povertà educativa che, privando il/la minore di opportunità educative a tutto campo – da quelle attinenti il diritto di apprendimento a quelle connesse alla fruizione culturale, al diritto al gioco e alle attività sportive – incidono negativamente sulla sua crescita, intende mantenere un focus attivo sulla condizione dell’infanzia che intercetti mutamenti e contingenze tali da poter indirizzare in modo efficace decisioni ed interventi.

Per coordinare e realizzare tali azioni si è quindi istituito un “Osservatorio territoriale per l’infanzia” che opera per restituire ai soggetti interessati – in primi la comunità, i cittadini e le cittadine minori e non, istituzioni, servizi scolastici, servizi sociali, servizi sanitari, associazionismo ed enti del Terzo settore – un quadro aggiornato di informazioni sulla condizione e sui bisogni dei bambini/e, ragazzi/e del territorio del Comune di Ravenna e sui servizi loro dedicati, mediante rilevamento, analisi ed elaborazione di dati sull’infanzia e l’adolescenza afferenti ai diversi ambiti della crescita, processati direttamente dagli uffici comunali o da altri soggetti con affini competenze istituzionali, interessi socio-culturali o di ricerca.

L’Osservatorio territoriale, in raccordo con l’Osservatorio Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza come da art.7 comma 5 L.R.14/2008, potrà operare in diversi ambiti. Ogni ambito approfondisce sia l’aspetto della condizione dei bambini/e e dei ragazzi/e che quello delle risorse e cioè il sistema di servizi e di opportunità presenti sul territorio

Gli ambiti e le relative funzioni si possono così declinare:

• Documentale: raccolta e analisi di dati demografici relativi a bambini/e, ragazzi/e e famiglie in relazione alla struttura dell’intera popolazione comunale e dati relativi all’accesso alla fruizione dei servizi dedicati all’infanzia; raccolta, in collaborazione con altre istituzioni coinvolte, di dati e statistiche necessarie alla miglior definizione e descrizione degli altri ambiti specifici.
• Istruzione e formazione: raccolta ed analisi dei dati dei servizi educativi per la prima infanzia (nidi d’infanzia, servizi integrativi e sperimentali), contestualizzando quelli delle scuole di ogni ordine e grado e della formazione professionale. 
• Sociale: studio della condizione dei bambini/e e dei ragazzi/e in carico ai servizi sociali, delle aree di disagio e di povertà educativa dell’infanzia e dell’adolescenza, problematiche delle famiglie, minori con disabilità, dei/delle minori vittime di maltrattamento e/o abuso sessuale, dei/delle minori vittime di violenza assistita e/o maltrattamenti, i dati su ragazzi/e denunciati/e e condannati/e e delle istituzioni e dei servizi per ragazzi/e imputati di reato.
• Tutela: costruisce il quadro delle risorse di accoglienza per bambini/e e ragazzi/e fuori dalle famiglie, dell’accoglienza dei minori non accompagnati, dell’affidamento familiare, delle adozioni e delle strutture per minori del territorio regionale. Monitora la presenza di bambine e bambini, residenti nella nostra città, all’interno delle strutture detentive.
• Salute: esamina informazioni e dati sulla condizione di salute ed i servizi per la salute di infanzia, adolescenza e famiglie.
• Opportunità: ricompone il quadro delle diverse offerte relative all’educazione, alla socializzazione ed alla promozione dei diritti di cittadinanza di bambini/e e ragazzi/e, con riferimenti diretti all’ambito extrascolastico, al tempo libero e alle progettualità di Enti locali e Terzo settore in materia di sport, cultura, spettacolo, educazione ambientale e alimentare; in questo ambito un focus particolare è riservato all’accessibilità delle diverse offerte, con particolare riguardo alle bambine e bambini con disabilità o provenienti da contesti di particolare disagio e povertà educativa.

I diritti di cittadinanza contemplano un ambito più ampio e complesso dedicato all’inclusione, con particolare riferimento a bambine e bambini con background migratorio o appartenenti a minoranze culturali e religiose.

L’inclusione contempla anche il diritto a un’infanzia e adolescenza libera da discriminazioni, emarginazione e violenza di qualsiasi tipo per il proprio orientamento sessuale o identità di genere.

Per la realizzazione dell’Osservatorio è stato costituito un gruppo di lavoro multidisciplinare presso l’Area Infanzia Istruzione e Giovani  nel cui nucleo fondativo sono coinvolti operatori dei Servizi Educativi, Diritto allo Studio, Qualificazione Scolastica, Centro per le Famiglie, Area  Minori e Famiglie del Comune di Ravenna, avvalendosi della partnership di UNICEF e dell’Associazione Dalla Parte dei Minori ODV.

Il gruppo di lavoro potrà essere ampliato con la partecipazione di soggetti pubblici che a diverso titolo e competenza si occupano di infanzia e a soggetti del Terzo Settore attraverso una apposita chiamata pubblica.