60° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DELLA CITTÀ DI RAVENNA
Il 1 dicembre 2004, nel 60° anniversario della liberazione della città di Ravenna, si è svolta una seduta della Consulta dei ragazzi e delle ragazze, a cui era stato invitato a partecipare tutto il Consiglio Comunale,e dove, alla presenza del Sindaco e delle autorità cittadine è stato presentato in anteprima il libro per ragazzi realizzato dal cartoonist ravennate Daniele Panebarco sul tema della Resistenza e della Liberazione della nostra città.
All’incontro della Consulta su “Educare alla democrazia e diritto di cittadinanza” erano presenti insegnanti,cittadini, autorità e rappresentanti dell’Unicef . Questa è stata l’occasione per riprendere le tematiche dei diritti dell’infanzia sanciti dalla Convenzione internazionale dell’ONU del 1989.
27 gennaio 2005 – GIORNO DELLA MEMORIA
Dopo avere realizzato un incontro da parte di alcune classi con Piero Terracina, sopravvissuto di Auschwhtz che ha raccontato la propria drammatica esperienza, rispondendo anche a numerose domande ed interrogativi dei ragazzi si è celebrato il 27 gennaio 2005, al teatro Alighieri, il “Giorno della memoria”.
Alle numerose classi delle scuole elementari e medie del Comune ed alla Consulta dei ragazzi e delle ragazze è stato presentato lo spettacolo-evento “Kaddish – Per i bambini senza figli”, ideato, prodotto e diretto da Fabrizio Varesco in collaborazione con Ravenna Teatro. In scena Thomas Sincha Jelinek, maestro dell’Accademia d’arte di Praga. Sono stati proiettati video ed è stata eseguita dal vivo musica klezmer.
Inoltre, alla presenza del sindaco, Vidmer Mercatali e dell’assessore all’infanzia e scuola dell’obbligo, Susanna Tassinari, si è svolta la premiazione del concorso “Roberto Bachi”, promosso dal 2° circolo didattico di Ravenna.
“Non è un esercizio inutile quello di celebrare il Giorno della memoria – ha detto Mercatali. Occorre continuare a tener vivo il ricordo di quanto accaduto in quelle drammatiche pagine di storia affinchè non si ripetano mai più. Facciamo in modo – ha continuato il sindaco – che la tolleranza, la solidarietà e l’uguaglianza, valori che sono dentro ciascuno di noi, possano esprimersi sempre facendo di Ravenna una città ancora più libera ed aperta.”
Il sindaco Mercatali,nell’occasione ha ricordato le vittime, soprattutto bambini, del maremoto nel sud est asiatico,ed ha proposto agli studenti presenti a teatro una raccolta all’interno delle proprie classi da devolvere , tramite l’Unicef, a queste popolazioni bisognose.
L’informazione ed i ragazzi: FARE NOTIZIA E COMUNICARE IN MODO ATTIVO E PARTECIPATO
Si svolta nella mattina del 7 aprile 2004 la riunione della Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze sul tema “L’informazione ed i ragazzi – fare notizia e comunicare in modo attivo e partecipato”.
All’incontro, condotto da Roberto Papetti, artista, scrittore, animatore culturale, ha partecipato Nevio Galeati, scrittore e giornalista de Il Resto del Carlino.
Roberto Papetti ha introdotto ai ragazzi e a Nevio Galeati, alcune riflessioni su infanzia ed informazione, sottolineando il ruolo della stampa e della comunicazione.
I ragazzi si sono misurati con queste domande: “Che cosa è una notizia?”, “come si scrive un giornale?”, “quali sono i destinatarie , in quali modi oggi si può fare informazione?”
I ragazzi hanno posto al giornalista ed agli adulti presenti, alcune questioni che riguardano i principi di una corretta informazione che sappia mettere davvero al centro – non solo per le situazioni drammatiche – la vita dei bambini e dei ragazzi.
“Fare il giornalista è come fare un compito in classe ogni giorno”, ha detto Nevio Galeati, sottolineando come sia impegnativo individuare fatti interessanti e soprattutto scrivere e creare notizie su questi, affermando che “Non esiste il fatto se il giornalista non lo scrive”.
I ragazzi, per cimentarsi su queste sollecitazioni, hanno inoltre simulato una intervista ad un insegnante presente sulla vita della classe e sul suo ruolo di docente.
L’incontro, molto animato e partecipato, si è concluso con l’impegno dei ragazzi a scrivere alcuni pezzi sul tema della vita dell’infanzia e dell’adolescenza da pubblicare nel prossimo numero del giornalino della Consulta da presentare alla successiva riunione della stessa, dopo un mese circa, che si riunirà sul tema dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo.
I DIRITTI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI IN ITALIA E NEL MONDO
Il 4 maggio 2005, alla presenza di Cristoph Becker di Unicef Italia,nella sala Corelli del teatro Alighieri si è riunita la Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze per discutere dei diritti dell’infanzia in Italia e nel mondo. L’incontro, aperto dal sindaco, Vidmer Mercatali, è stato anche l’occasione per consegnare a Bice Evoli Rosetti, rappresentante del Comitato ravennate Unicef, gli oltre 1.200 euro raccolti nelle scuole ravennati per i bambini vittime dello tsunami, in particolare per sostenere la realizzazione di progetti educativi nei luoghi della devastazione.
Cristoph Becker ha aperto un dialogo con i ragazzi sul significato dei principali diritti dell’infanzia: andare a scuola e non essere costretti a lavorare, essere cittadini in una società globalizzata, partecipare fin da piccoli alla vita della comunità. Questi diritti, è stato spiegato, che per noi sono consolidati, non possono essere acquisiti una volta per sempre, ma vanno difesi e continuamente arricchiti nella quotidianità, con il contributo di tutti, grandi e piccoli. Questo per mantenere il diritto principale di “fare una bella e lunga passeggiata nella vita ed un incontro positivo con il mondo”. Stimolati da Becker, i ragazzi hanno espresso la loro opinione sulle attuali forme dell’apprendimento e della conoscenza, dalla lettura del libro all’utilizzo di ausili informatici, entrambi apprezzati .
Alla riunione della Consulta ha partecipato anche Elsa Signorino, presidente di RavennAntica, che ha presentato il progetto del Parco archeologico di Classe, che si sta concretizzando, e ha chiesto le idee e il contributo dei bambini e dei ragazzi. La Consulta ha deciso di aderire all’associazione Amici di RavennAntica, per esprimere anche in questa sede l’entusiasmo e il punto di vista dei più giovani della città.
Susanna Tassinari, assessore all’Infanzia e scuola dell’obbligo, ha concluso i lavori dell’ultima Consulta dell’anno scolastico. 2004/2005 ringraziando gli ospiti, ma soprattutto i ragazzi che hanno partecipato alla Consulta e le scuole che hanno collaborato alle attività. Infine ha rivolto un caloroso saluto al presidente della Consulta, Lorenzo Danesi, e ai ragazzi che come lui l’anno prossimo frequenteranno la prima classe di un istituto superiore.
ESTENDALES PER RICORDARE IQBAL A TUTTI I BAMBINI DEL MONDO
Nell’ambito delle attività della Comunità Educante, la Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze, insieme a Circoscrizioni e Casa delle Culture ha promosso, il 28 e 29 maggio , due giornate rivolte ai bambini ed ai ragazzi della nostra città per dipingere insieme un lunghissimo lenzuolo che ha attraversato paesi e città, come l simbolo di pace e di incontro per tutti i ragazzi del mondo sul tema dei diritti dell’infanzia.
GIORNALINO DELLA CONSULTA DEI RAGAZZI: “CONSULT….IAMOCI”
Nel corso dell’anno scolastico 2004/2005 sono stati realizzati, con i materiali scritti dai ragazzi delle scuole elementari e medie, due numeri del giornalino della Consulta dei Ragazzi,diffuso poi, in 3000 copie, in tutte le scuole del territorio comunale.