Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi
Sintesi della 1° seduta on line
Giovedì 4 Febbraio 2021, si è riunita la prima seduta della Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi – da qui CdRR – dell’anno scolastico 2020\21.
Le normative anti covid non hanno permesso che l’incontro potesse svolgersi presso la Sala del Consiglio Comunale come negli anni precedenti per cui viene ne inaugurata una variante sperimentale on line. Questa nuova modalità ha permesso a molte classi degli Istituti Comprensivi del territorio di assistere alla seduta insieme ai/alle loro rappresentanti allargando così la platea dei/delle partecipanti nella misura di 42 connessioni per circa 800 ragazzi e ragazze.
La seduta ha inizio intorno alle ore 8:40, l’Assessora alla Pubblica Istruzione Ouidad Bakkali, illustra la funzione della CdRR, che lo scorso anno ha festeggiato i 20 anni e che poi è stata sospesa anticipatamente a causa del lockdown e della conseguente chiusura delle scuole. L’Assessora spiega che, seppur a distanza, è importante riprendere il progetto, per dar voce a ragazze e ragazzi, che nel periodo del lockdown si sono sentiti quasi “ invisibili”, per riprendere le parole della Senatrice Segre riportate da un ragazzo.
Il progetto della CdRR inserito in un progetto più ampio di educazione ed esperienza civica: “Essere Cittadini di Ravenna e d’Europa” insieme a UO Politiche Europee e fa parte della grande famiglia di “conCittadini” Community di cittadinanza attiva promossa dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna.
Interviene il sindaco Michele De Pascale che accoglie i ragazzi e le ragazze parlando del momento particolare che stiamo e stanno vivendo, sottolineando la forza che tutti/e loro hanno dimostrato e dimostrano nell’affrontarlo. Il Sindaco sottolinea come questa pandemia ci abbia reso consapevoli di quanto la presenza degli altri e la relazione con loro siano importanti per la nostra quotidianità e invita i ragazzi e le ragazze a non abbandonare mai più questa consapevolezza una volta superato questo periodo.
Il Sindaco si rivolge ai/alle partecipanti invitandoli a farsi avanti con le loro domande, a presentare le loro richieste e le loro eventuali soluzioni perché la CdRR è il luogo ideato per loro, dove possono esprimere liberamente le loro opinioni.
I/Le rappresentanti accolgono l’invito del Sindaco e, raccontano momenti di vita quali: la fortuna che nella classe o in famiglia non ci siano stati casi di Covid, la mancanza degli abbracci come la cosa che più si ricorderà di questo periodo, la paura e le rassicurazioni dei genitori, la positività di un compagno di una compagna, di un parente, la difficoltà della didattica a distanza e la voglia e il piacere di ritrovarsi a scuola, l’importanza della tecnologia per mantenere i contatti con chi era lontano.
Molti i lavori svolti nelle classi per la ricorrenza della Giornata della Memoria del 27 gennaio. I ragazzi e le ragazze hanno raccontato dei filmati che hanno visto, dei libri che hanno letto, delle ricerche che hanno fatto e di come tutto si è trasformato in loro pensieri ed emozioni. Forte il parallelismo della solitudine, della distanza, dell’isolamento e delle emozioni che la pandemia ha suscitato nei ragazzi e nelle ragazze di oggi con le paure che i ragazzi e le ragazze hanno vissuto al tempo della Shoah.
I/Le rappresentanti espongono il resoconto di quanto è emerso dai “dibattiti” effettuati in classe. Le richieste dei ragazzi e delle ragazze possono essere riassunte in aree tematiche quali:
Edilizia scolastica: aumentare i bagni renderli meglio adatti alle esigenze di maschi e femmine; ristrutturazioni– finestre da cambiare – tapparelle/veneziane da sostituire – riscaldamento mal funzionante – palestre inagibili – ripristino giardini delle scuole con semina erba – tinteggiatura dei muri – pannelli solari sui tetti per avere così energia pulita – tettoie esterne per quando piove – campanelle esterne – sostituzione rubinetti classici con quelli a sensore per maggiore igiene e risparmio di acqua.
Arredi scolastici e incremento della Rete Internet : collegamento fibra ottica – banchi più grandi e sedie più comode idonee all’età – gazebi e panchine per area esterna per poter svolgere lezioni all’aperto – fontanelle esterne e distributori di acqua/cibo interni – acquisto computer in sostituzione di quelli vecchi e da prestare per la didattica a distanza – dotazione di armadietti per il personale e per i ragazzi e le ragazze
Nuove metodologie di scuola: utilizzo degli Ipod invece dei libri – ripristinare i laboratori di informatica, musica – più lezioni all’aperto: nel giardino della scuola e nei luoghi della città (parchi, musei ecc) – più progetti e laboratori pratici quali: cucito, cucina, cambio gomma bicicletta….. – utilizzo del metodo della discussione guidata – potenziamento recupero delle materie, riattivare corsi pomeridiani di recupero – oltre alla ricreazione concedere una pausa d’aria all’aperto .
Viabilità: più autobus e più grandi negli orari scolastici – rispetto orari dei trasporti – più piste ciclabili nel forese – più mezzi pubblici e biglietti a prezzo ridotto per il forese – manutenzione marciapiedi e piste ciclabili – costruzioni piste solo per monopattini, skateboard.
Ambiente: più progetti per il rispetto dell’ambiente (cartelli ideati dai ragazzi e dalle ragazze per sollecitare l’attenzione sul non sporcare l’ambiente) – organizzazione di spazi verdi adibiti ad orto/giardini dove le classi possano in collaborazione con nonni, genitori, tecnici possano prendersene cura – creazione di una “squadra” che curi le aree verdi (sfalcio, piantumazione piante, semina erba) – più fontanelle nei parchi pubblici – valorizzazione dei paesi del forese con creazione di spazi per incontrarsi attrezzati e installazione di pannelli con la loro storia – attenzione agli animali alla loro cura e ai loro diritti (per es. volontari che aiutino al canile, poter fare dei mercatini il cui ricavato andrà al canile)
Sicurezza: vigilanza di sera nelle aree/spazi pubblici contro vandalismo – telecamere davanti alle scuole per evitare i furti delle biciclette
Mensa: più ascolto alle richieste di variare il menù – attenzione al cibo che viene sprecato perché non piace – poter dare il cibo che avanza al canile/gattile
La città per i ragazzi e le ragazze: più avvenimenti rivolti a ragazzi e ragazze nelle manifestazioni in città – si chiede di prolungare gli avvenimenti per i 700 anni di Dante; far conoscere la musica RAP
L’Assessora Bakkali e lo staff raccoglieranno le richieste e nelle prossime sedute, sempre on line, si inviteranno tecnici e altri esperti per cercare di dare delle risposte.
La seduta chiude i lavori intorno alle ore 11.15.