La seduta del 20 novembre 2009

XX° Anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia

Il 20 novembre ricorrono i venti anni dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e l’Adolescenza che è stata approvata dall’Assemblea delle Nazioni Unite (ONU) a New York il 20 Novembre del 1989. L’Italia ha ratificato e reso esecutiva la Convenzione il 27 Maggio 1991 attraverso l’approvazione della Legge n.176. Questo importante documento vede i bambini e gli adolescenti non solo oggetti di tutela, ma soprattutto soggetti di diritto, proponendo una nuova consapevolezza sul valore che l’infanzia rappresenta per l’intero pianeta.

In occasione del XX° Anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, il 20 novembre 2009 , alle ore 9,30 – presso la Sala Consiliare del Comune di Ravenna – si è riunita la Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze.

Tale occasione di partecipazione dei più giovani alla vita della città ha sviluppato il tema dei diritti dell’infanzia, in modo diretto ed attivo da parte dei ragazzi, che si sono impegnati in una riflessione su questo tema sia con lo sguardo aperto al mondo che alla nostra realtà.

A questo incontro insieme alla Presidente della Istituzione Istruzione e Infanzia Elettra Stamboulis, i ragazzi hanno incontrato la Presidente della Sezione provinciale Unicef di Ravenna Bice Evoli Rosetti che per l’occasione ha consegnato il rapporto Unicef 2009 sulla condizione dell’infanzia alla Amministrazione comunale di Ravenna – il cui Sindaco Fabrizio Matteucci è stato nominato proprio da UNICEF difensore ideale dell’infanzia- .

Dopo la presentazione di Bice ed Elettra dei significati più profondi dei diritti dell’infanzia – sia nella nostra realtà locale che nel mondo, contenuti nella Convenzione ONU – i ragazzi si sono cimentati in un antico gioco indiano “ le scale ed i serpenti” proposto da Roberto Papetti per affrontare in gruppo ed in maniera ludica una riflessione sulle possibilità che ogni diritto apre all’infanzia e le difficoltà che si oppongono alla sua realizzazione .

I ragazzi , divisi in cinque gruppi hanno parlato di diritto al gioco, alla partecipazione, alla uguaglianza nelle differenze, alla partecipazione, alla salute, alla vita, alla identità.

A conclusione dell’incontro i diversi gruppi di lavoro hanno proposto ai colleghi le loro riflessioni, da cui scaturiranno i temi su cui lavorare in questo anno scolastico.

Per la presidente ed il vicepresidente della Consulta di Ravenna gli appuntamenti di partecipazione continuano con l’esperienza di Parteciperete, organizzata da Regione e Provincia, dove si prevede un incontro fra i rappresentanti dei diversi consigli e consulte dei ragazzi il prossimo 4 dicembre.

In occasione del ventennale della convenzione, l’Istituzione Istruzione e Infanzia ha distribuito oltre 6.000 copie del depliant che l’illustratore Altan ha appositamente creato per l’UNICEF alla Consulta, nelle scuole, ai servizi per l’infanzia, nelle biblioteche per ragazzi “In viaggio con la Pimpa alla scoperta dei diritti delle bambine e dei bambini” per raccontare in modo ludico quali sono i principali diritti dell’infanzia previsti nella Convenzione ONU.

In occasione del 20 novembre inoltre per parlare di diritti dell’infanzia a Ravenna, oltre alla Consulta sono state diverse le iniziative con i ragazzi, nella scuola, fra cui la Staffetta dei diritti, promossa dai Comitati provinciali per l’UNICEF, con la collaborazione della Regione Emilia Romagna e di CAMINA, propongono La Staffetta dei Diritti.

Un progetto teso a sostenere le idee dei bambini e delle bambine intorno ai loro diritti: 9 classi ambasciatrici e 9 classi accoglienti partecipano ad una staffetta simultanea che si svolge idealmente lungo la Via Emilia da Piacenza a Rimini, Ravenna e poi Ferrara facendo tappa in ciascun capoluogo di provincia, a Forlì e Cesena, compiendo un cerchio ideale.

Per la città di Ravenna sono coinvolti, in laboratori sul tema dei diritti, gli studenti delle classi 5A e 5B dell’Istituto scolastico “Augusto Torre” , che accoglie una classe di Rimini e in qualità di classe ambasciatrice la 3AP del liceo classico Dante Alighieri.