Il diritto alla partecipazione – 1° seduta a.s. 2012/2013
Il 20 novembre 2012, alle ore 9,30 – presso la Sala Consiliare del Comune di Ravenna – si è riunita, in concomitanza con il XXI° Anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, la prima seduta della Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze, costituita dal Comune di Ravenna nel 1999.
La Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze vede il coinvolgimento di 78 ragazzi e ragazze eletti dai compagni nei 40 plessi scolastici del nostro territorio fra gli alunni di quarta e quinta classe della scuola primaria e fra quelli della scuola secondaria di primo grado.
La prima seduta prevede la partecipazione sia dei membri effettivi che dei membri supplenti e tutti partecipano alla elezione del presidente e del vice presidente.
Dopo il saluto del Sindaco Fabrizio Matteucci, dell’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Ouidad Bakkali e della presidente della sezione provinciale Unicef di Ravenna, Bice Evoli Rosetti, che ha anche illustrato le attività dell’ Unicef sulla condizione dell’infanzia e la
Ogni candidato ha quindi esposto idee e proposte, che hanno stimolato un interessante confronto: l’aiuto agli altri, la solidarietà, l’attenzione all’ambiente, alla scuola e alla cura della città o del paese in cui si vive, sono i principali temi emersi; la discussione su quali potrebbero essere le azioni concrete possibili, e come metterle in pratica, ha animato tutta l’assemblea.
Si è poi proceduto con le votazioni e, allo spoglio delle schede, sono emerse il maggior numero di preferenze per:
Martina Zanellati della classe 5° della Scuola Primaria Burioli di Savio, eletta Presidente
Mattia Strada della classe 3° Scuola secondaria di 1° grado Ricci Muratori, eletto Vice Presidente.
Martina ha proposto rispetto, ascolto degli altri ragazzi e aiuto per chi ha bisogno
Mattia ha proposto la creazione di un appuntamento su un tema che coinvolga le scuole in modo che i ragazzi/e possano confrontarsi …”
Al termine della seduta: i saluti e l’appuntamento all’incontro previsto nel mese di gennaio 2013 dedicato al Giorno della Memoria, in ricordo delle vittime della Shoah.