Progetti ed attività a.s. 2015/2016. Eletti Presidente e Vicepresidente
Il 20 novembre nella Sala del Consiglio Comunale alle 9,30 si è svolta la prima seduta della Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi dell’anno scolastico 2015/16.
La data ha coinciso con il 26° anniversario della Convenzione ONU sui Diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza (approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989).
Prima dell’inizio dei lavori a insegnanti e ragazzi/e, è stata distribuita copia delle nuove Linee Guida della Consulta aggiornate e approvate dal Consiglio Comunale, il 31 luglio 2015.
Durante la mattinata, dopo il benvenuto del Sindaco Fabrizio Matteucci, dell’Assessore Ouidad Bakkali e il saluto della Presidente di UNICEF Ravenna Bice Evoli Rosetti, la parola è stata data ai/alle rappresentanti, studenti della quarta e quinta classe della primaria fino alla terza classe della secondaria di primo grado, eletti/e democraticamente dai compagni/e di scuola degli istituti comprensivi: Darsena, del Mare, San Biagio, Novello, Randi, Valgimigli, S.P.Vincoli, Ravenna-Cervia (in tutto 65).
I ragazzi e le ragazze si sono presentati/e e chi lo desiderava si è candidato/a all’elezione di Presidente e Vice-Presidente, proponendo le istanze e i temi da affrontare e approfondire nelle successive sedute.
12 sono stati i/le candidati/e : 7 ragazzi e 5 ragazze. Dopo la votazione, a cui hanno partecipato tutti e tutte, sono stati eletti: Presidente: Martina Zanellati della Secondaria di 1° grado Zignani di Castiglione e Vicepresidente: Cesare Ricci della Primaria Torre.
Martina ha proposto di affrontare il problema dei traumi infantili – cioè le situazioni difficili che possono venire da fatti di bullismo o da problemi in famiglia – che possono creare disagio nel futuro dei ragazzi/e.
Cesare ha proposto attenzione alla scuola, alla possibilità di reperire e utilizzare materiali per poter lavorare in modo creativo e fare più laboratori.
Gli argomenti proposti dagli altri candidati meritano comunque interesse:
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migliorare l’ambiente scolastico, per un maggior benessere dei ragazzi/e; migliorare l’organizzazione didattica, poter così organizzare lo studio e avere una vita migliore anche a casa;
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attenzione allo stato delle aree dedicate allo svago, allo sport e al gioco dei ragazzi/e: curare e
rendere più allegre quelle che ci sono e poterne creare di nuove, in modo che i ragazzi/e stiano di più fuori con gli amici e meno al computer e ai videogiochi. -
conoscere, parlare, discutere dei fatti che accadono nel mondo, belli e brutti, facendo sì che la Consulta sia da stimolo per
tutti i ragazzi e le ragazze e sostenere due punti : uguaglianza e pace.
Quest’ultimo punto è stato ripreso dai/dalle presenti in una discussione spontanea, nata in riferimento ai violenti fatti accaduti a Parigi lo scorso 13 novembre: i ragazzi e le ragazze ne volevano parlare, si sono espressi/e con chiarezza, ognuno ha ascoltato e atteso pazientemente il proprio turno per comunicare il suo pensiero e dire quello che sapeva di questo evento, con riflessioni profonde e pertinenti, con attenzione agli altri e una grande correttezza nell’esposizione: una bella lezione di civiltà e di democrazia per gli adulti presenti.