La Consulta dei ragazzi e delle ragazze per il Giorno della Memoria
Ad alcuni anni dalla sua istituzione, con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, il 27 gennaio, si celebra il Giorno della Memoria quale anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, con iniziative diverse che vogliono aiutare, adulti e ragazzi, a riflettere sulla Shoah, momento fra i più drammatici della storia non solo ebraica ma di tutta l’umanità.
Per affidare a questa giornata un compito non solo celebrativo, ma vitale ed attuale, viene richiesto a tutti noi il dovere di ricordare, facendo sì che la memoria storica aiuti a riconoscere e combattere l’odio e la persecuzione che si ripropongono con volti ed in luoghi diversi, ma sempre con lo scopo di annientare l’uomo, distruggendone l’identità, la cultura, negandogli umanità.
La scuola ha la grande funzione di educare anche attraverso la memoria e la riflessione su eventi lontani nel tempo e realtà che purtroppo ripropongono anche nel nostro presente la tragedia della discriminazione, del razzismo, della volontà di annientamento dei popoli e delle persone.
Per questa ragione un evento dedicato alla Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze ed al mondo della scuola propone, con il linguaggio del teatro, un approfondimento di queste tematiche:
Vivere ancora, voci dal filo spinato – Teatro dell’Orsa
Lunedì 26 gennaio 2009 –ore 9,45 – Teatro Rasi, via di Roma 39
In collaborazione con Drammatico Vegetale – Ravenna Teatro
Hanno introdotto e salutato i ragazzi e gli insegnanti presenti il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Giancarlo Mori, la Presidente della Sezione UNICEF di Ravenna Bice Evoli Rosetti e la rappresentante della Prefettura Monica D’Angelo.