La Giornata della Memoria per non dimenticare …
Il 27 gennaio nella Sala del Consiglio Comunale alle 9,45 si è riunita la seconda seduta della Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi dell’anno scolastico 2016/17. Ricordiamo che a tutte le sedute partecipano sia gli eletti effettivi che i supplenti.
La data coincidente con la Giornata della Memoria, che ricorda le vittime della Shoah, ha portato alla Consulta elementi di conoscenza e riflessione per non dimenticare una delle più grandi tragedie dell’umanità.
Dopo il saluto del Sindaco Michele de Pascale, l’incontro è stato aperto dal Prefetto di Ravenna, Francesco Russo, che con cerimonia solenne ha consegnato la medaglia d’onore di cui è stato insignito Lino Donatini, classe 1919, militare che fu deportato e internato a Berlino dal 1943 al 1945 e ormai deceduto. L’onorificenza è stata consegnata al nipote, Maurizio Melandri. La medaglia d’onore, prevista dalla legge, viene concessa a cittadini italiani, militari o civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto, e ai familiari dei deceduti. E’ stato un momento molto intenso, seguito dal racconto del nipote sulla storia del suo nonno, che era militare e decise, insieme al fratello, anch’egli militare, di non passare nelle file dell’esercito tedesco per potersi salvare: per questo furono internati in un campo di lavoro fra stenti e violenze. Il Sig. Melandri, facendo riferimento alle teorie negazioniste o revisioniste sul nazifascismo, ha sottolineato l’importanza di parlare di quello che è accaduto per dimostrare, senza ombra di dubbio, che queste cose sono realmente accadute.
Di seguito le bibliotecarie della Classense Nicoletta Bacco e Silvia Travaglini, hanno letto alcuni brani tratti dal libro “Lev” di Barbara Vagnozzi, pubblicato dalla Gallucci editore proprio in occasione della Giornata della Memoria e ispirato alla storia vera di Lev Nelken, un bambino di 13 anni che sfuggì alla persecuzione nazista scappando con uno degli ultimi kindertransport dal continente in Inghilterra (
La presidente della Consulta, Bianca e il Vice presidente, Edoardo, riassumendo quanto emerso, hanno riflettuto sulla forza che occorre per opporsi all’ ingiustizia e questo argomento, rilanciato da Laura Rossi – dirigente dell’Area Istruzione – è diventato tema di scambio e confronto nella seduta.
Katia Farabegoli, rappresentante della primaria Gianni Rodari di Mezzano, legge un intervento sul Giorno della Memoria e l’importanza di non dimenticare (
Cosa avreste fatto se, con esercizio di immaginazione, foste stati al posto di Donatini nel 1943 e cosa fareste di fronte a un evidente sopruso a cui assistete di cui è vittima un compagno/a di scuola, o un amico/a ?
Gli interventi sono stati tanti, molto coinvolgenti, pieni di ideali, passione e pietas, ma anche di perplessità, paure e senso di realtà.
Conseguente, è emerso il collegamento al bullismo, a chi fa del male per sentirsi più forte, alla prepotenza a cui possono assistere o di cui possono essere vittime, che sarà il tema da affrontare nelle prossime sedute, proposto dalla Presidente nella candidatura, con un riferimento specifico al cyber bullismo e a cosa poter fare per contrastarli.
La seduta è terminata alle ore 11,30.