La Dichiarazione di Berlino, società e governo digitale entro il 2024

L’8 dicembre 2020 i ministri degli Stati membri dell’Unione Europea hanno firmato la Dichiarazione di Berlino sulla società digitale e il governo digitale basato sul valore, obiettivi che non possono essere raggiunti senza un’adeguata partecipazione e inclusione digitale.
La Dichiarazione si configura come un ulteriore passo avanti rispetto alla Dichiarazione di Tallinn sull’e-Government del 2017, pietra miliare dei principi chiave per i servizi pubblici digitali sanciti nell’ eGovernment Action Plan 2016-2020.
La Dichiarazione pone al centro le opportunità della transizione digitale, le tecnologie digitali possono rendere i governi e le istituzioni pubbliche più efficienti ed efficaci ma ciò è possibile solo se le persone sono adeguatamente qualificate e dotate di un facile accesso alla tecnologia e alla connettività.
Le autorità pubbliche a tutti i livelli hanno il compito di dare l’esempio per rafforzare i principi dell’Unione Europea, la Dichiarazione sottolinea che, in ambito digitale, queste devono assicurarsi della validità e del rispetto dei diritti fondamentali dei valori democratici, della partecipazione sociale e inclusione digitale, dell’emancipazione e alfabetizzazione digitale, dell’accrescimento della fiducia e della sicurezza nelle interazioni governative digitali, della sovranità digitale e interoperabilità, di sistemi incentrati sull’uomo e tecnologie innovative nel settore pubblico e, infine, di una società digitale resiliente e sostenibile.
A tal fine gli Stati membri dovranno porre in essere delle azioni chiave quali la creazione di progetti strategici che aumentino la consapevolezza e l’importanza di una trasformazione digitale basta sul valore e di politiche tangibili che possano tradurre la regolamentazione astratta dei diritti fondamentali. L’implementazione di azioni che consentano ai cittadini di utilizzare i propri dispositivi mobili per svolgere servizi pubblici digitali, la continua formazione per la promozione delle competenze digitali nonché dell’uso dell’e ID europeo affidabile e notificato, la promozione di norme comuni e accordi per soluzioni determinanti per il settore pubblico, la condivisione di buone pratiche sull’adozione di sistemi di IA nel settore pubblico e la valutazione delle fonti energetiche delle infrastrutture digitali al fine di migliorane l’efficienza.
Gli Stati membri si sono impegnati a raggiungere questi risultati entro il 2024 e a presentare annualmente i progressi di attuazione di questa Dichiarazione nei rispettivi paesi al fine di costruire una politica rafforzata in materia di governo digitale e garantire il coordinamento e il sostegno alla trasformazione digitale delle amministrazioni pubbliche in tutti gli Stati membri.