Il 15 settembre 2021 la Commissione Europea, sotto la presidenza di Ursula von der Leyen, ha presentato al Parlamento Europeo le principali linee strategiche della nuova programmazione 2021-2027 per realizzare un’Europa più ecologica, digitale e resiliente, supportate da un eccezionale pacchetto di misure finanziarie che affianca al bilancio a lungo termine dell’Unione Europea il dispositivo temporaneo di ripresa Next Generation EU (NGEU) per una copertura totale di oltre 2 mila miliardi di euro. I sei obiettivi strategici del nuovo settennato sono:

Il “Green Deal” europeo, che mira a fare dell’Europa il primo continente a “zero impatto” sul clima. Moltissimi sono i settori coinvolti, per i quali esistono strategie e misure specifiche: il clima, l’energia, ’agricoltura, l’industria, l’ambiente, i trasporti, lo sviluppo regionale, la ricerca e l’innovazione.

Un’Europa pronta per l’era digitale. La Commissione Europea mira a fare di questo decennio il “decennio digitale” europeo: rafforzando la sovranità e la sicurezza digitale, le norme, la competitività su dati, tecnologia e infrastrutture e le competenze digitali per il settore pubblico e privato.

Un’economia al servizio delle persone affinché l’UE possa creare un ambiente più attraente per gli investimenti e una crescita che offra lavori di qualità, in particolare per i giovani e le piccole imprese. Un’economia che dia risposta alla crisi innescata dalla pandemia di Covid-19, che si inserisca in una logica “verde” e a zero impatto sul clima e consenta di preservare gli standard sociali, un caposaldo tra i valori europei.

Un’Europa più forte nel mondo per una leadership che si esprime in tutti i settori, ma più direttamente in quelli che portano la voce dell’UE nel mondo: politica estera, vicinato e allargamento, partenariati e aiuti internazionali, commercio, sicurezza e difesa

Promozione dello “stile di vita” europeo.  I “valori europei” rappresentano le radici profonde dell’UE e il suo futuro. Giustizia, diritti fondamentali, stato di diritto, parità, tolleranza ed equità sociale – ma anche salute, sicurezza, protezione dei consumatori, migrazione e asilo: questi sono i “grandi cantieri” che saranno portatori della visione e dei valori dell’Europa in questi anni.

Nuovo slancio per la democrazia europea. Due priorità si fanno strada con particolare urgenza: assicurare un ruolo più incisivo dei cittadini europei nel processo decisionale e nella definizione delle priorità dell’UE; e proteggere la democrazia europea da ingerenze esterne.