Il laboratorio si articolerà in 5 incontri teorici e pratici della durata di 3 ore ciascuno in cui i partecipanti avranno la possibilità di conoscere nozioni generali di narratologia che favoriranno la fase successiva della costruzione narrativa, del racconto breve e dell’individuazione dei suoi assetti strutturali e delle modalità stilistiche.
A partire dall’analisi collettiva, tra allievi e tutor, dei testi di alcuni scrittori migranti sarà esaminata l’idea, dell’Italienità o meglio, l’ossessione della purezza culturale nel contesto di una società multietnica che ha alle spalle un passato coloniale e un’esperienza migratoria spesso rimossi dalla memoria.
Si cercherà con gli esercizi di accompagnare i partecipanti nel processo della scrittura interculturale, perfezionando le loro competenze pregresse e stimolando le loro potenzialità.
Il laboratorio proposto dalla Casa delle culture del Comune di Ravenna vuole essere un ulteriore strumento per superare muri e barriere, stereotipi e distanze favorendo il dialogo e l’apertura attraverso la scrittura.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti fino a un massimo di 15 partecipanti.
Iscrizioni entro il 19 novembre 2021.
Per la partecipazione compila e invia alla mail casadelleculture@comune.ra.it il modulo qui sotto allegato.
Il docente Idriss Amid è dottore di ricerca in Culture Letterarie, Filologiche e Storiche (Università di Bologna). Si occupa di traduzione e autotraduzione letteraria, nonché di letteratura della migrazione. Ha pubblicato saggi e traduzioni poetiche (dall’arabo verso l’italiano) in varie riviste, fra cui il periodico «Scritture migranti» e «RSIM». È uno degli interpreti ufficiali della Giornata Mondiale della Poesia, organizzata annualmente dall’Accademia Mondiale della Poesia di Verona. È autore della raccolta Malinsonnia (Libellula edizioni, 2017), vincitore del terzo premio del concorso nazionale Scrivere altrove (2011) di Cuneo e finalista del concorso internazionale Emozioni Poetiche (2017) di Milano.