Il progetto si pone come obiettivo generale il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione di Diol Kadd.
Le attività previste dal progetto sono destinate a migliorare il benessere della popolazione, agendo nei settori dell’agricoltura, della salute e dell’istruzione.
Nell’ambito del sostegno allo sviluppo rurale, le attività sono state mirate al miglioramento dell’autosufficienza alimentare del villaggio. Sono stati messi a disposizione dei materiali di costruzione necessari per costruire tre pollai ed un fondo di credito, in grado di coprire le spese di avvio dell’attività avicola. É stato installato un mulino frangitutto, per permettere alle persone del villaggio di rendersi autonomi nella produzione della farina per auto-consumo e di avviare una piccola attività imprenditoriale. Il tutto ha tenuto conto della promozione dell’empowerment femminile; sono state avviate delle attività di formazione e di aggiornamento professionale per le donne ed è stato organizzato un corso formativo specifico sull’amministrazione del fondo rotativo. Si è deciso di affidare alle donne che hanno partecipato a questo percorso educativo la gestione dell’allevamento avicolo.
Il progetto si è impegnato nel potenziare il servizio sanitario. È stato organizzato un programma di visite settimanali al villaggio da parte di infermieri locali e si è provveduto a mettere in funzione l’ambulatorio del villaggio, rifornendolo di arredi, strumenti e materiali sanitari indispensabili per le visite sanitarie, ponendo particolare attenzione alla salute materno-infantile.
Per quanto riguarda le attività previste nel settore scolastico, si è cercato di migliorare le strutture esistenti, fornendo alla scuola l’approvvigionamento energetico tramite pannelli solari e la relativa manutenzione.
Il progetto ha incluso inoltre delle attività di sensibilizzazione rispetto alle tematiche del progetto, la cooperazione italiana allo sviluppo in Senegal e alla conoscenza del villaggio di Diol Kadd, sia in loco che in Italia.
Periodo: 2015 – 2016
Proponente: Comune di Ravenna
Partner italiani: Associazione Takku Ligey Ravenna, CdL in Scienze Ambientali (Università di Bologna – campus di Ravenna), Ravenna Teatro, Lega Provinciale delle Cooperative Mutue di Ravenna, Coop. Soc. Villaggio Globale, Circolo ARCI Scintilla – Mama’s Club, Associazione culturale Lato Oscuro della Costa, Fondazione Flaminia, La Fabbrica di Olinda, Master in Diritti Umani, Migrazioni, Sviluppo (Università di Bologna – campus di Ravenna)
Partner locali: Associazione Takku Ligey Diol Kadd, Comune di Khombole, Comunità rurale di Ndiayène Sirakh.
Ente co-finanziatore: Regione Emilia Romagna
Contributo regionale: € 14.168,00
Montante totale del progetto: € 28.392,67