Kader Abdolah, nato in Iran nel 1954, perseguitato dal regime dello scià e poi da quello di Khomeini, dal
1988 è rifugiato politico nei Paesi Bassi. Impara l’olandese da autodidatta, aiutandosi con libri per
bambini e raccolte di poesia. Scrive le sue opere nella “lingua della libertà”, coniugando le tradizioni
letterarie di Oriente e Occidente, diventando così uno dei più importanti e amati scrittori di questo paese.
La sua opera, Un pappagallo volò sull’IJssel (Iperborea, 2016), racconta le vite di uno dei primi gruppi di
rifugiati, provenienti da diversi angoli del Medio Oriente, che arrivano nella campagna olandese negli
anni ‘80 ed iniziano il loro percorso di integrazione nella società che li accoglie.
24 maggio – ore 10:00, Teatro Alighieri
UN PAPPAGALLO VOLÒ SULL’IJSSEL
incontro con l’autore Kader Abdolah, moderato da Farian Sabahi
ore 17:30, tomba di Dante
LETTURA DANTESCA
Kader Abdolah legge un Canto della Divina Commedia