RefER PA Rete per l’empowerment e la formazione in Emilia-Romagna per la PA
FEI – 2013 – Azione 9 PROG-104998
OBIETTIVO DEL PROGETTO
L’obiettivo del progetto è il miglioramento dei servizi erogati in favore dei cittadini stranieri sul territorio della Regione Emilia-Romagna, attraverso azioni di sistema finalizzate all’introduzione di strumenti formativi e comunicativi multimediali e al rafforzamento delle reti di governance territoriali e inter-provinciali.
I destinatari sono dunque gli operatori della PA e i cittadini provenienti da paesi terzi.
RefER PA si occupa di sei aree tematiche:
- prestazioni e servizi sociali
- cittadinanza attiva, diritti e doveri, coesione sociale, sicurezza urbana
- formazione professionale e lavoro
- diritto alla salute e iscrizione sanitaria
- educazione e istruzione pubblica
- adempimenti amministrativi e diritto al soggiorno
A Ravenna è stato assegnato il tema delle prestazioni sociali
PARTNER E TERRITORI COINVOLTI
Regione Emilia-Romagna
Comune di Ferrara (Capofila)
Comune di Ravenna
Comune di Bologna
Comune di Modena
Comune di Parma
Comune di Forlì
Persone in Movimento Cooperativa Sociale
Società Cooperativa Sociale Camelot – Officine Cooperative
Gulliver Società Cooperativa Sociale
Mediagroup98 Società Cooperativa
Lai-momo Società Cooperativa
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I CITTADINI STRANIERI E L’ACCESSO AL WELFARE. ANALISI DI CASI CONCRETI
Il 23 settembre 2014 si è svolto a Ravenna il seminario dal titolo “I cittadini stranieri e l’accesso al welfare. Analisi di casi concreti”, condotto dal dott. Paolo Fasano, responsabile del Centro Immigrati del Comune di Ravenna, in collaborazione con la dott.ssa Yesan Clemente della cooperativa sociale Persone in Movimento.
L’azione formativa è stata concepita in modo da focalizzare l’attenzione sulle principali prestazioni di welfare di competenza dei Comuni – assegno di maternità e per il nucleo familiare con almeno 3 figli minori – in quanto dal territorio emerge una richiesta di approfondimento della materia e un preoccupante contenzioso tra cittadino migrante ed Ente Locale che non accenna a diminuire, nonostante i recenti interventi legislativi.
Per questo motivo l’intervento è stato strutturato come rivolto principalmente agli operatori degli sportelli sociali (comunali, Asp, patronati, etc.), che sono titolari di questi procedimenti e a quelli degli sportelli informativi per migranti (centri servizi, sportelli contro le discriminazioni, etc.) che erogano informazioni sui diritti, per rafforzarne le competenze e rimuovere o prevenire eventuali prassi discriminatorie.
Si è svolto un monitoraggio sulla modulistica on-line disponibile sui siti web di 27 comuni (capoluoghi di provincia della Regione Emilia Romagna e comuni della provincia di Ravenna), relativa alle prestazioni sociali oggetto dell’approfondimento, per fotografarne la situazione attuale. Tale ricerca è stata presentata durante il seminario come un ulteriore elemento di valutazione sull’accessibilità da parte dei cittadini migranti a questi diritti fondamentali.
Si è pensato, inoltre, in modo sperimentale, di consentire ai partecipanti di presentare quesiti già al momento dell’iscrizione al seminario. Nella scheda di iscrizione era stata inserita una sezione per le domande e ne sono state raccolte circa 30, in larga parte trattate durante il seminario e pubblicate sia sul sito del Comune di Ravenna che del progetto Ref ER PA, così che tutti possano condividerle.
E’ stato possibile realizzare un video del seminario allo scopo di inserirlo come strumento di e-learning sia sul sito del Comune di Ravenna che su quello del progetto stesso, grazie alla cooperativa sociale Camelot.
L’azione svolta mette a disposizione degli operatori della Pubblica Amministrazione e dei cittadini i seguenti prodotti: una ricerca sui siti dei Comuni, una scheda sulle categorie di cittadini migranti per le quali vige la parità di trattamento e il divieto di discriminazione in materia sociale, un’ampia documentazione sui temi trattati, risposte a quesiti e un video.
Il Comune di Ravenna e la Coop. sociale Persone in Movimento desiderano ringraziare per la collaborazione tutti i partner del progetto Ref Er Pa.