La necessità di collegare fra loro le piste ciclabili e il potenziamento sia in termini di corse che di linee per quanto riguarda il forese, sono state le principali questioni emerse in tutti i sette incontri organizzati rispettivamente con: i residenti del litorale, gli over 65, i gestori delle attività commerciali ed economiche del centro storico, i giovani dai 18 ai 26 anni, i residenti nel forese, le istituzioni scolastiche, i residenti nel centro storico. Nello specifico, in ciascuno dei focus group i partecipanti hanno espresso proposte di miglioramento, come nel caso dei residenti nei lidi, che ritengono utile ad esempio, creare una linea di trasporto pubblico di collegamento tra tutti i nove lidi e la città e di adibire la stazione ferroviaria di Savio come ‘punto di interscambio’ per bus dotati di portabicilette e altre iniziative per favorire il turismo sulle due ruote.
Per gli over 65 i disagi maggiori dipendono dalle barriere architettoniche costituite soprattutto da pali installati sui marciapiedi; da fermate di autobus in posizioni poco sicure, dalla distanza dei parcheggi alla meta da raggiungere nel centro storico. Tra le richieste emerse quella di dotare le aree di sosta con posti riservati agli ultrasessantacinquenni.
L’attenzione dei gestori delle attività commerciali del centro storico si è concentrata sui temi della sosta con la richiesta di potenziare i parcheggi, ma anche sulle opportunità da offrire ai turisti attraverso un servizio di carsharing in piazza Kennedy e di incentivare l’uso di Stimer il biglietti a tariffa unica per tutti i mezzi pubblici e parcheggi.
I giovani hanno segnalato la pericolosità di attraversamenti pedonali in particolare nel Borgo San Rocco e in via san Gaetanino così come hanno evidenziato un numero eccessivo di veicoli nelle ztl e la scarsità di aree di sosta nell’area adiacente il Duomo.
Una domanda corale per avere un servizio di trasporto pubblico adeguato alle esigenze dei lavoratori e delle persone anziane è emersa dai cittadini del forese. Che hanno anche segnalato l’assenza di marciapiedi in alcune località e di strumenti di dissuasione dell’alta velocità nei centri abitati.
Dagli istituti scolastici è pervenuta la richiesta di regolamentare il passaggio di mezzi pesanti durante l’orario di entrata e uscita dei ragazzi e della sosta in prossimità degli ingressi delle scuole, tariffe agevolate per l’acquisto dei biglietti per l’autobus.
Problematiche relative alla sosta – tra necessità di aumentare gli spazi autorizzati per i residenti e quella di eliminarli dalle strade dove sono presenti in entrambi i lati per aumentare la visibilità- all’inquinamento causato dal passaggio di un alto numero di mezzi anche pesanti fino ai danni sulla pavimentazione stradale, sono emerse dall’incontro con gli abitanti del centro storico che hanno proposto di intraprendere politiche per disincentivare l’uso dell’auto privata da compensare con mezzi pubblici più funzionali e idonei.