A seconda del grado di invalidità che ci sia stato riconosciuto, possiamo accedere a benefici previsti per i cittadini italiani, tanto sul fronte strettamente della salute, che del lavoro :
- fino al 33% – Nessun riconoscimento
- dal 46% – Iscrizione nelle liste speciali dei Centri per l’Impiego per l’assunzione agevolata
- dal 33% al 73% – Assistenza sanitaria e agevolazioni fiscali
- dal 66% – Esenzione ticket sanitario
- dal 74% al 100% – Prestazioni economiche
INVALIDO CON RIDUZIONE PERMANENTE DELLA CAPACITÀ LAVORATIVA IN MISURA SUPERIORE AD 1/3
Dal 34%: Concessione gratuita di ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale. Le concessione di ausili e protesi è subordinata alle patologie indicate nel verbale di invalidità.
Dal 46%: Oltre al punto precedente, iscrizione alle liste di collocamento mirato.
Dal 50%: Oltre ai punti precedenti, congedo straordinario per cure, se previsto dal CCNL.
INVALIDO CON RIDUZIONE PERMANENTE DELLA CAPACITÀ LAVORATIVA IN MISURA SUPERIORE AI 2/3
Dal 67%: Oltre ai punti precedenti, esenzione parziale pagamento ticket per visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale. Resta da pagare la quota fissa per la ricetta. Si suggerisce comunque di contattare il proprio Distretto sociosanitario o la propria Azienda Asl, o il proprio medico di famiglia, per le informazioni più aggiornate e valide localmente.
INVALIDO CON RIDUZIONE PERMANENTE CON INVALIDITÀ PARI O SUPERIORE AL 74%
Dal 74%: Oltre ai punti precedenti, erogazione dell’ assegno mensile se in possesso dei requisiti richiesti, anche in termini di reddito. Possibilità di richiedere l’APE sociale.
INVALIDO CON TOTALE E PERMANENTE INABILITÀ LAVORATIVA
100%: Oltre ai punti precedenti, escluso l’assegno mensile, erogazione della Pensione di inabilità nel rispetto dei limiti reddituali ed esenzione anche del ticket farmaci.
INVALIDO CON TOTALE E PERMANENTE INABILITÀ LAVORATIVA E IMPOSSIBILITÀ A DEAMBULARE SENZA L’AIUTO PERMANENTE DI UN ACCOMPAGNATORE OPPURE CON NECESSITÀ DI ASSISTENZA CONTINUA NON ESSENDO IN GRADO DI SVOLGERE GLI ATTI QUOTIDIANI DELLA VITA
100% più indennità di accompagnamento
Si intende la persona incapace di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o con necessità di assistenza continua, non essendo in grado di compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita.
Oltre ai benefici del punto precedente: INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO indipendentemente dall’età e dai redditi posseduti, che viene sospeso durante i periodi di ricovero gratuito in istituto.