I genitori dei bambini iscritti devono essere entrambi – o l’unico genitore in caso di famiglia monogenitoriale – impegnati in attività lavorativa nel periodo di frequenza del bambino al centroestivo. Si deroga al criterio che prevede l’impegno lavorativo per le situazioni di particolare complessità di cui alle fasce di precedenza:
1) “bambino con bisogni speciali”: handicap accertato da parte dell’Azienda Unità Sanitaria Locale, secondo quanto previsto all’art. 3 della Legge 104/92, oppure invalido civile equiparato ai portatori di handicap, oppure affetto da malattia cronica, certificata da Servizi specialistici dell’AUSL o da patologia con necessità di inserimento nei servizi educativi a tutela del benessere del bambino, certificata dal Servizio di Neuropsichiatria dell’AUSL, e fascia di precedenza
2) disagio socio familiare o gravi difficoltà nello svolgimento dei compiti di assistenza, cura ed educazione con necessità di inserimento nei servizi educativi a tutela del benessere del bambino oppure bambino che si trova in condizione di affido familiare temporaneo, situazioni certificate dai competenti servizi sociali o da strutture pubbliche o private di tutela e di sostegno.
Il bando stabilisce la data in cui viene pubblicata la graduatoria dei bambini ammessi, con relativa fascia e punteggio, divisa per turni e sedi assegnati direttamente sul sito http://www.istruzioneinfanzia.ra.it
Il bando annuale viene pubblicato indicativamente nel periodo aprile-maggio e stabilisce i termini per l’apertura delle iscrizioni ai centri ricreativi estivi d’infanzia, individua le sedi dei centri estivi, i relativi turni di frequenza non frazionabili e stabilisce i criteri per l’assegnazione dei turni
Nella scuola dell’infanzia statale la rinuncia al servizio di ristorazione scolastica comunicata per iscritto ad anno scolastico avviato ha effetto dal mese successivo a quello di presentazione della stessa, pertanto fino ad allora è dovuto il pagamento della tariffa mensile. Il mancato utilizzo del servizio senza aver effettuato la rinuncia scritta comporta comunque il pagamento della tariffa mensile.
Mensilmente, prima di ciascuna bollettazione, il Comune acquisisce il valore ISEE che risulta valido l’ultimo giorno del mese precedente e di conseguenza applica la relativa tariffa. Qualora nella banca dati INPS non sia presente nessuna attestazione ISEE minorenni in corso di validità sarà applicata la tariffa intera. L’attestazione ISEE ha validità dal momento del rilascio al 31 dicembre dello stesso anno. Decorso tale termine, trattandosi di prestazioni continuative, resta valida fino alla fine dell’anno scolastico l’ultima ISEE presente nella banca dati dell’INPS. In caso di presenza di un ISEE CORRENTE nella banca dati INPS, la tariffa verrà adeguata in occasione dello scarico mensile automatico che precede ciascuna bollettazione. Scaduti i due mesi di validità dell’ISEE CORRENTE, per determinare la tariffa verrà riacquisito il valore dell’ISEE ordinario. In ogni caso la definizione delle rette è legata allo scarico automatico dalla banca dati INPS e non verrà data applicazione retroattiva rispetto alla data di rilascio dell’ISEE.
L’iscrizione al servizio di pre post scuola comporta il pagamento, per ogni turno, di una tariffa annuale modulata in relazione all’ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni. Per chi si iscrive dal 1° febbraio (secondo periodo dell’anno scolastico) le tariffe sono dimezzate. Il prolungamento orario di mezz’ora, possibile esclusivamente nel turno B su richiesta di almeno 10 utenti, comporta il pagamento di una maggiorazione pari al 30% della tariffa. Il mancato utilizzo del servizio senza aver effettuato la rinuncia comporta comunque il pagamento della tariffa.
No, la famiglia partecipa al costo del servizio attraverso una tariffa forfettaria annuale. L’avviso di pagamento viene emesso da Ravenna Entrate ad inizio anno scolastico.
L’iscrizione al servizio può essere effettuata anche per il solo percorso di andata o di ritorno. Le iscrizioni per una sola tratta possono essere accolte a condizione che la linea sia fruita da altri utenti che effettuano sia l’andata che il ritorno, nel numero previsto dal Regolamento del trasporto scolastico.
La facoltà di esercitare tale opzione si esprime al momento dell’iscrizione al servizio e comunque prima dell’inizio dell’anno scolastico. L’iscrizione per una sola tratta comporta il pagamento del 50% della tariffa prevista.
I percorsi, le fermate e gli orari vengono comunicati prima dell’inizio dell’anno scolastico alle famiglie interessate per iscritto o con sistemi digitalizzati nonchè attraverso la pubblicazione del Piano del trasporto scolastico nel sito del Comune di Ravenna. I percorsi, le fermate e gli orari si intendono comunicati ufficialmente a decorrere dal giorno della pubblicazione nel sito. Gli uffici competenti avvisano le famiglie della pubblicazione del Piano e delle evetuali variazioni che intervengono in corso d’anno.
Se l’attestazione ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni in corso di validità viene rilasciata in data successiva all’acquisizione automatica dalla banca dati INPS per l’emissione dell’avviso di pagamento, l’agevolazione tariffaria viene applicata per il secondo periodo dell’anno scolastico esclusivamente su specifica richiesta scritta al servizio Diritto allo Studio da presentare entro il termine dell’anno scolastico di riferimento dell’avviso.