Premesso che:
Nella giornata di giovedì 10 settembre i genitori dei bambini di fascia 3-6 anni hanno appreso che l’interpretazione della regione Emilia Romagna sulle norme anticovid va nella direzione di non rendere possibile il post-scuola materna pomeridiano;
Rilevato che:
È nota la posizione del Comune di Ravenna che ha tentato di interpretare in maniera meno restrittiva tali norme, a differenza della Regione;
Sottolineato che:
Una simile situazione costringe i genitori a chiedere permessi o ad assumere baby sitter che non possono permettersi e mette nel disagio moltissime famiglie, si pensi a quelle monogenitoriali, già in forte affanno anche alla luce della comunicazione tutt’altro che tempestiva rispetto a questa decisione;
Rilevato che:
Per quanto la decisione sia regionale il ritardo nella comunicazione definitiva da parte del Comune è molto forte e dunque appare necessario che il Comune studi modalità per sopperire al danno e ai problemi che essa comporta;
Considerato inoltre che:
La soluzione più idonea appare quella di appositi voucher baby sitter da erogare da parte del Comune il quale potrebbe poi agire nei confronti della Regione, peraltro amica, al fine di vedersi ristorate le risorse necessarie;
Si interroga la S.V. per sapere:
- Se non ritenga di provvedere istituendo appositi voucher baby sitter per coloro che non potranno avvalersi del post scuola materna;
- Quali altri eventuali provvedimenti intenda assumere per rimediare a detta situazione.