In data 18 marzo 2020 é stato sottoscritto, a seguito di affidamento diretto, l’accordo quadro tra la Società Codice srl e l’Ausl Romagna per una fornitura di mascherine a 3 veli usa e getta per un valore massimo di €6.336.000,00 oltre iva di legge.
In detto accordo quadro il prezzo di ogni singola unità di “3ply Disposable Masks/ Mascherine usa e getta a tre veli” ASTM 3 (99 % BFE (Bactirial Filtration Efficency) é di 1,056 euro oltre IVA. Nel medesimo accordo quadro viene testualmente citato: “essendo stata rappresentata (con comunicazione via e-mail del 14.03.2020 del Responsabile del Magazzino Unico di Pievesestina), l’esigenza di stipulare in urgenza il presente contratto, al fine di impegnare con immediatezza il fornitore ad assicurare l’approvvigionamento all’Azienda USL nel contesto emergenziale in atto, a tutela dell’incolumità pubblica e del personale impegnato nelle attività di assistenza e soccorso”.
Mentre per quanto concerne il fornitore, nell’accordo quadro viene affermato che: “ha comprovate esperienze, conoscenze, idonee capacità professionali e know-how tecnici e cognizioni necessarie per prestare al committente la fornitura richiesta”. E ancora: “nelle more dell’acquisizione dell’autodichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 inerente al possesso dei requisiti soggettivi necessari per contrattare con la Pubblica Amministrazione (di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e di cui all’art. 53, comma 16 – ter del D. Lgs. n. 165/2001), al fine di non sospendere la procedura di acquisto nelle condizioni di somma urgenza e protezione civile, sono state attivate tempestivamente, da parte di questa Azienda, le verifiche già ora possibili in merito al possesso dei requisiti soggettivi necessari per contrattare con la Pubblica Amministrazione”. Viene aggiunto poi: “Come richiesto dal fornitore il pagamento del corrispettivo relativo ad ogni ordine di acquisto, avverrà anticipatamente rispetto alla consegna ai sensi dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 639 del 25/02/2020 e dell’art. 34 del D.L. 02/03/2020 n. 9, tramite bonifico BIR su CC nr. xxxx intestato a Codice Srl attivo su Banca xxxx filiale xxxxxx “
“ 1. La prima consegna di 500 mila pezzi avverrà al massimo entro 12 giorni dall’avvenuto accredito del pagamento di cui all’art. 3; ogni giorno di ritardo nella consegna da parte del fornitore comporterà l’applicazione di una penale da un minimo del 0,3 per mille fino ad un massimo del dell’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinarsi in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo
2. Le successive consegne di 500.000 prodotti avverranno entro 7 giorni dall’ordine, confermato tramite anticipazione del prezzo o a 10 giorni in caso di ordini pari a 1.000.000 prodotti; ogni giorno di ritardo nella consegna da parte del fornitore comporterà l’applicazione di una penale da un minimo del 0,3 per mille fino ad un massimo del dell’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinarsi in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo”
Come si evince dalla visura camerale della società Codice srl, dal 01/12/18 la sua attività prevalente é il commercio all’ingrosso di bevande e alimenti in genere, mentre l’attività secondaria è “altre attivita’ di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale e pianificazione aziendale”.
Va evidenziato che le 3 unità locali della Codice srl, site nel Comune di Forlì, afferiscono alle seguenti attività: bar e altri esercizi simili senza cucina e ristorazione con somministrazione. Il capitale sociale della Codice srl é di € 10.000 di cui versati € 2.500.
Inoltre, come si evince dall’ultimo bilancio al 31/12/2018 la società:
⁃ non detiene crediti e debiti in valuta estera.
⁃ Nel 2017 i ricavi da vendite e prestazioni era pari a 0 mentre nel 2018 erano pari a € 180.201.
⁃ Il costo del personale nel 2017 era pari a € 0 mentre nel 2018 pari a € 14.389;
Interrogo pertanto il Sindaco per sapere:
1. quali sono state le modalità di contatto tra Ausl e il fornitore, ai fini dell’ individuazione della Società Codice srl, quale “UNICO OPERATORE ECONOMICO PER LA FORNITURA DI MASCHERINE FACCIALI (3-PLY DISPOUSABLE MASKS / MASCHERINE USA E GETTA A TRE VELI) – OPERATORE ECONOMICO: CODICE S.R.L. DI FUSIGNANO (RAVENNA)”;
2. se oltre alla Società Codice srl siano state individuate e/o contattate altre Società fornitrici delle mascherine di altre Ausl regionali e/o del territorio nazionale;
3. come sia stato possibile sottoscrivere un accordo quadro con la Codice srl, società che come indicato in precedenza, come attività principale esercita commercio all’ingrosso di bevande e alimenti in genere mente come attività secondaria indica “altre attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale e pianificazione aziendale”;
4. Dal momento che la Codice srl come si evince dalla visura camerale e dal bilancio 2018 non ha alcuna esperienza sui mercati internazionali , quali elementi sono stati accertati per affermare che “ il fornitore ha comprovata esperienza nel reperire sui mercati esteri prodotti di difficile approvvigionamento, stante le sue note esperienze e professionalità maturate in anni di relazione internazionali legate al commercio estero”.
5. dal momento che la Codice srl come si evince dalla visura camerale e dal bilancio 2018 non ha alcuna esperienza dal momento che esercita altre attività ,quali elementi sono stati accertati per affermare che il fornitore ha “ comprovate esperienze, conoscenze, idonee capacità professionali e know-how tecnici e cognizioni necessarie per prestare al committente la fornitura richiesta.
6. In merito all’auto dichiarazione rilasciata dalla Codice srl ai sensi del D.P.R. 445/2000 inerente al possesso dei requisiti soggettivi necessari per contrattare con la Pubblica Amministrazione (di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e di cui all’art. 53, comma 16 – ter del D. Lgs. n. 165/2001), quali sono stati gli esiti delle verifiche attivate da Ausl Romagna per accertare il possesso dei requisiti soggettivi necessari per contrattare con la Pubblica Amministrazione”.
7. Per quale motivo non é previsto nell’accordo quadro il rilascio da parte del fornitore Codice srl di idonea fideiussione per le anticipazioni relative ad ogni singolo ordine.
8. Per quale motivo non è previsto nell’accordo quadro il rilascio da parte del fornitore Codice srl di idonea garanzia fideiussoria per l’ammontare del valore della fornitura.
9. Come é stato possibile affidare una fornitura del valore di € 6.336.000 oltre iva aumentabile del 30%, ad una società che ha un capitale sociale di € 10.000 di cui versato solo € 2.500 e un valore della produzione di € 180.201.
10. Come é stato possibile concludere un accordo quadro in soli 4 giorni, dal giorno della richiesta via mail al giorno della sottoscrizione, sopratutto in riferimento al fatto che la società Codice srl non è produttrice delle mascherine. 11. Se non ritenga eccessivo il costo di € 1,056 oltre iva per pezzo in riferimento al costo inferiore medio delle forniture dello stesso prodotto .