17 Gennaio 2020

Mozione – Dotare la Casa della Salute di San Pietro in Vincoli di nuovi servizi specialistici

Veronica Verlicchi – capogruppo La Pigna

Il Consiglio Comunale di Ravenna

Premesso che

in data 13 maggio 2017 é stata inaugurata, alla presenza del Sindaco di Ravenna, la Casa della Salute di San Pietro in Vincoli;

visto che

in tale occasione, così come durante incontri pubblici precedenti sul tema, sia il Sindaco sia gli assessori competenti hanno promesso ai ravennati residenti nelle Ville Unite, chel’attuale assetto della Casa della Salute di San Pietro in Vincoli sarebbe poi nel tempo stato oggetto di integrazioni volte ad arricchirla di nuovi progetti ed attività di assistenza, educazione e prevenzione in favore della popolazione assistita;

richiamati

l’articolo 2 della Costituzione Italiana che  riconosce e garantisce il diritto della salute come diritto inviolabile dell’uomo, l’articolo 3 che sancisce che i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, l’articolo 32 che tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti;

preso atto che

i residenti, considerando il vasto territorio delle Ville Unite e delle zone limitrofe, sono circa 20.000 e che una buona parte di essi sono anziani e persone con difficoltà di trasporto e motorie;

ritenuto che

per soddisfare le esigenze di tutela della salute dei ravennati residenti, é necessario implementare nuovi servizi di specialisti, così come peraltro promesso durante l’inaugurazione della stessa Casa della Salute;

considerato che

l’implementazione di servizi specialistici con cadenza periodica a seconda delle richieste sollecitati  dai ravennati residenti sono quelli di cardiologia, otorino, geriatria, ortopedico e  fisiatra che, non necessitando di spazi e attrezzature ingombranti, possono benissimo essere ospitate nella Casa della Salute di San Pietro in Vincoli senza incidere in termini di maggiori costi per AUSL Romagna;

dato atto che

questa soluzione avrebbe ripercussioni positive del CMP, dell’Ospedale ravennate e delle strutture convenzionate, consentendo alle persone con difficoltà negli spostamenti, di evitare costi aggiuntivi per recarsi in dette strutture;

impegna il Sindaco e la Giunta Comunale

a richiedere alla Direzione di AUSL Romagna di dare corso alla pianificazione, definendone tempi e modalità, nonché all’implementazione di nuovi servizi nella Casa della Salute quali cardiologia, otorino, geriatria, otorino e fisiatria.