(modificata in corso di seduta Consiglio comunale del 01/12/2020)
Premesso che
a partire dal mese di settembre 2019 nella Valle della Canna, gestita dal Parco del Delta del Po in base alla concessione sottoscritta con la Regione Emilia-Romagna e avente scadenza il 30 giugno 2029, si è assistito ad una strage di volatili, stimati in oltre 4.500 esemplari, a causa di una epidemia di botolusmi;
considerato che
la causa dello sviluppo del butolino è da imputarsi alla mancata immissione di acqua nell’area della Valle della Canna per ripristinare il livello della stessa ai valori definiti;
preso atto che
la Regione Emilia-Romagna è proprietaria di circa il 90% della Valle della Canna mentre la parte restante è di proprietà del Comune di Ravenna;
visto che
la Regione Emilia-Romagna non ha mai assegnato le risorse economiche al Parco del Delta del Po per realizzare gli interventi di manutenzione previsti dalla concessione e che il Parco del Delta del Po non ha mai effettuato detti interventi nonostante questi costituiscono un preciso obbligo ai sensi della concessione stessa;
considerato inoltre che
il Parco del Delta del Po di cui sono soci il Comune di Ravenna e la Provincia di Ravenna non è in possesso delle indispensabili risorse economiche e di personali per svolgere e, quindi, garantire tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della Valle della Canna e di Punta Alberete
ritenuto che
Sia indispensabile revocare la convenzione al Parco del Delta del Po e affidare la gestione direttamente al Comune di Ravenna, o ad altro nuovo soggetto che comprenda unicamente enti pubblici della Provincia di Ravenna, di tutte le aree presenti in detti territori comprese le manutenzioni ordinarie e straordinarie ricevendo dalla Regione Emilia Romagna annualmente le adeguate risorse economiche sopratutto per la Valle della Canna e per l’Oasi di Punta Alberete;
impegna il Sindaco e la Giunta Comunale
a richiedere alla Regione Emilia-Romagna per affidamento della gestione dell’Oasi di Punta Alberete, della Valle della Canna e delle altre aree insite nel territorio comunale o per un nuovo soggetto di gestione che comprenda anche le aree nei loro territori di interesse naturalistico formato da enti pubblici della Provincia di Ravenna le necessarie risorse economiche annuali per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.