Il Pronto Soccorso di Ravenna ha uno spazio molto più limitato di quello di Faenza, con una differenza in negativo di poco meno di 1000 metri quadrati.
Eppure il Comune di Ravenna è di gran lunga più esteso e popolato di quello di Faenza.
Senza voler addentrarsi nelle motivazioni per le quali il Pronto Soccorso di Faenza ha visto di recente, un nuovo ampliamento, ci chiediamo come mai quello di Ravenna, nonostante le evidenti e croniche criticità che lo affliggono ammesse anche dalla direzione dell’Ausl Romagna, continui a restare a secco per quanto riguarda investimenti ed inteventi strutturali programmati.
Secondo i dati resi noti alla stampa dall’allora Ausl Ravenna al momento dell’inaugurazione il Pronto Soccorso di Ravenna occupava una superficie di 1967 metri quadrati, mentre secondo i dati resi noti da Ausl Romagna il nuovo Pronto Soccorso di Faenza occupa attualmente ben 2962 metri quadrati: ossia 995 metri quadrati in più per Faenza rispetto a Ravenna.
Siamo contenti per i faentini ma ci chiediamo che destino spetti a Ravenna se tutte le risorse regionali per le sanità locali, vengono destinate ad altri.
Nonostante i fortissimi disagi derivanti dallo spazio insufficiente e dalla cronica carenza di personale, nulla è stato
fatto se non “moniti” da parte del Sindaco Michele de Pascale verso i ravennati, colpevoli a suo avviso, di servirsi troppo dei servizi del nostro Pronto Soccorso.
Non una parola, però, da de Pascale sulle cause che portano molti di questi ravennati a rivolgersi al Pronto Soccorso. Ovvero: l’inadeguatezza della copertura dei servizi dei medici di base e la carenza di servizi nelle case della salute, in primis.
Non ci sono giustificazioni che possono legittimare il fatto che il pronto soccorso di Ravenna sia di gran lunga più ridotto rispetto a quello di Faenza.
L’unica ragione evidente è da individuare nell’assoluto menefreghismo dei Sindaci ravenanti, tutti di espressione PD, a partire da Mercatali fino ad arrivare a de Pascale, passando per Matteucci.
Diversamente, non si spiegherebbe perchè dopo Faenza, ingenti risorse regionali arriveranno anche per l’ospedale di Cesena, ove verrà a breve ampliato il Pronto soccorso, grazie ai 2,3 Milioni di Euro stanziati dalla Regione.
Per Ravenna, invece, solo un incremento di posti letto, il cui numero altalenante è in costante calo, effettuato peraltro in emergenza. Ma nulla ancora all’orizzonte in termini di incremento del personale e di attrezzature mediche e tecnologiche.
Non sarebbe ora di garantire anche ai Ravennati un servizio adeguato di Pronto soccorso?