08 Ottobre 2019

Odg – Includere nel contratto di concessione per la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti urbani l’applicazione obbligatoria del contratto Utilititalia a tutti i lavoratori del soggetto concessionario, compresi quelli delle cooperative sociali

Veronica Verlicchi – capogruppo La Pigna

Il Consiglio Comunale di Ravenna

Premesso che

é attualmente ancora in via di assegnazione, da parte di Atersir al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Hera spa-Consorzio Formula Ambiente-Ciclat Trasporti Ambiente, la concessione per il servizio di gestione dei rifiuti del bacino Ravenna-Cesena;

visto che

lo schema di contratto del bando di gara prevede espressamente che “il gestore debba applicare al proprio personale dipendente il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nel quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale ( Fise-Utilitalia/Ex Federambiente )”;

considerato che

il gruppo consiliare La Pigna ha inoltrato in data 9 marzo 2019, via pec, una prima diffida ad Atersir affinché venisse inserita nel contratto per l’affidamento in concessione del servizio di gestione dei rifiuti nel bacino Ravenna-Cesena l’obbligatorietà per il gestore (quindi non solo per i lavoratori del Consorzio Formula Ambiente e del Consorzio Ciclat Trasporti ma anche per i lavoratori delle cooperative associate assegnatarie dei servizi oggetto dell’affidamento), l’applicazione del contratto Fise/Utilitalia, così come, peraltro, espressamente indicato nello schema di contratto del bando di gara;

considerato inoltre che

  • in data 25 marzo 2019, in risposta alla prima diffida, l’Ing. Vito Belladonna, Direttore di Atersir confermava la volontà di inserire nel contratto per l’affidamento in concessione per il servizio gestione rifiuti del bacino Ravenna-Cesena l’ obbligatorietà dell’applicazione del contratto Fise-Utilitalia a tutti i lavoratori utilizzati dal gestore con esclusione di quelli utilizzati da imprese subappaltatrici;
  • in data 28 marzo 2019 il gruppo consiliare La Pigna inviava, tramite pec, una risposta alla suddetta lettera di Atersir, nella quale si precisava che sia il Consorzio Formula Ambiente sia il Consorzio Ciclat Trasporti Ambiente svolgono unicamente un’azione commerciale acquisendo, sul mercato pubblico e privato, commesse e lavori che non svolgono direttamente ma che assegnano ripartendoli ai propri soci, come da previsione statutaria. É, quindi, del tutto evidente che l’assegnazione non possa essere considerata un subappalto e, conseguentemente i soci del consorzio Formula Ambiente e del consorzio Ciclat Trasporti Ambiente che utilizzano e impiegano personale per il servizio affidato, dovranno applicare ai loro lavoratori, il contratto nazionale Fise-Utilitalia;
  • in data 26 luglio 2019 il gruppo consiliare La Pigna inviava ad Atersir, tramite pec, una seconda diffida nella quale invitava nuovamente ad inserire nel contratto di affidamento in concessione per la gestione dei rifiuti del bacino Ravenna/ Cesena l’obbligatorietà dell’applicazione del contratto Fise/Utilitalia, a tutti lavoratori del concessionario, ivi compresi i lavoratori delle cooperative sociali aderenti al Consorzio Formula Ambiente e al Consorzio Ciclat Trasporti Ambiente, evidenziando che in difetto, si andrebbe a delineare una situazione di ingiusto arricchimento da parte del concessionario, essendo la Tari calcolata sul contratto nazionale Fise-Utilitalia, ed un evidente danno a carico dell’Inps per i minori contributi versati, nonché una palese disparità di trattamento economico tra lavoratori di imprese diverse che svolgono il medesimo servizio e la medesima mansione;
  • in data 14 settembre 2019 Atersir rispondeva alla seconda diffida, dichiarando che, a seguito di richieste di informazioni al raggruppamento temporaneo d’imprese, lo stesso ha chiarito che al personale dipendente del concessionario viene applicato il contratto nazionale Utilitalia, fornendo precisazioni in ordine alla percentuale di cooperazione sociale impiegata;
  • in data 3 ottobre 2019 Il gruppo consiliare La Pigna inviavate Atersir, tramite pec, una terza diffida nella quale si intima di inserire nel contratto di affidamento in concessione per la gestione dei rifiuti del bacino Ravenna-Cesena l’obbligatorietà di applicazione ai lavoratori delle cooperative sociali del contratto nazionale Utilitalia;

richiamati

l’art 36 della Costituzione Italiana, nonché le recenti sentenze dei Tribunali di Padova, Bologna e Rimini che hanno riconosciuto ai lavoratori ricorrenti delle cooperative sociali il diritto al trattamento economico del contratto nazionale Utilitalia, così come la recente Sentenza della Corte di Cassazione n. 4951/2019;

Impegna il Sindaco e la Giunta:

per le ragioni sopra esposte, a sollecitare Atersir affinché includa nel contratto di affidamento per la concessione dei servizi rifiuti del bacino di Ravenna-Cesena l’obbligatorietà dell’applicazione a tutti i lavoratori del gestore, ivi compresi i lavoratori delle cooperative sociali, del contratto Utilitalia.