(collegato alla Proposta di Delibera n. 291/2020 Bilancio di Previsione 2020/2022. Variazioni, verifica definitiva degli equilibri generali e adempimenti ai sensi del Regolamento del sistema integrato dei controlli interni)
Il Consiglio Comunale di Ravenna
Premesso che
con il D.P.C.M. del 24/10/2020 art. 1, comma 9 lettere c), f), m), n), o), ee), il Governo ha previsto, a partire dal giorno successivo, misure restrittive per la lotta alla diffusione del Covid-19, chiudendo o limitando lo svolgimento di diverse attività produttive ed economiche;
considerato che
la Giunta de Pascale ha deciso di stanziare fondi comunali per 1 Milione di Euro per contributi a fondo perduto per gli operatori economici. Il relativo bando ha distinto gli operatori economici destinatari in 2 categorie: fascia A e fascia B;
dato atto che
Nella fascia A rientrano le imprese costrette alla totale chiusura (parchi di divertimento e tematici, palestre, piscine, impianti sportivi polivalenti, attività di club sportivi, servizi di centri per il benessere fisico, stabilimenti termali, altre attività di intrattenimento e di divertimento, cinema, teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche, attività di noleggio, con o senza operatore, di strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli; altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche; discoteche, sale da ballo night-club e simili; organizzazione di convegni e fiere). A queste attività spetterà un contributo pari a 2.000 euro.
Nella fascia B rientrano quelle imprese non soggette a totale chiusura ma che hanno comunque subìto una riduzione degli introiti superiore al 25% nel periodo compreso tra le due settimane precedenti l’entrata in vigore del decreto (dal 12 al 25 ottobre compresi) e le due settimane successive (dal 26 ottobre all’8 novembre compresi). Sono inserite in questa fascia le attività di ristorazione con e senza somministrazione, con preparazione cibi da asporto, connesse alle aziende agricole, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina. Il contributo previsto in questo caso è di 1200 euro;
ritenuto che
occorra aumentare il valore del suddetto fondo di almeno 1 ulteriore Milione di Euro, così da incrementare la quota del contributo per le due fasce, attutendo anche le perdite economiche subite dagli operatori in conseguenza del “lockdown” della scorsa primavera;
ritenuto inoltre che
al fine di salvaguardare gli equilibri di bilancio del Comune, l’ulteriore stanziamento di 1 Milione di euro, dovrà necessariamente essere deliberato non appena confluiranno nelle casse comunali i fondi statali stanziati dal Governo in favore dei Comuni e previsti entro il 31 Dicembre 2020, per coprire le minore entrate ed in particolare quelle di natura fiscale;
impegna il Sindaco e la Giunta comunale:
a stanziare un Milione di Euro in aggiunta a quelli già deliberati dagli stessi in favore delle attività economiche ravennati colpite dalle restrizioni previste dal D.P.C.M. del 24/10/2020 e successivi, non appena verranno incassati i fondi statali previsti dal Governo nazionale per i Comuni.