Premesso che
l’art.1 comma 682 e seguenti della Legge 30 dicembre 2018 n.145 ha disposto “una durata, con decorrenza dalla data di entrata in vigore della presente legge, di anni quindici” per le concessioni demaniali marittime relative alle aziende balneari;
considerato che
la Regione Emilia-Romagna, con propria circolare di indirizzo del 18/02/2019 inviata ai Comuni costieri e, quindi, anche al Comune di Ravenna, invita gli stessi a dare attuazione alla legge 145/2018 e ad apporre sulle concessioni demaniali degli stabilimenti balneari una semplice annotazione sul titolo concessorio della proroga della validità al 31 dicembre 2033 indicando la fonte normativa, previo pagamento dell’imposta di registro;
dato atto che
sono poco più di 200 le concessioni demaniali nel Comune di Ravenna interessate all’estensione della validità fino al 31 dicembre 2033 e che numerosissimi titolari delle stesse, sia direttamente sia tramite le associazioni di categoria di riferimento, hanno già fatto richiesta della proroga della validità;
preso atto che
l’applicazione della Legge 145/2018 e della circolare regionale del 18/02/2018, consentirebbe agli operatori balneari di poter pianificare ed effettuare con serenità, già a partire dal prossimo mese di settembre, gli investimenti volti alla riqualificazione e all’innovazione della propria azienda, potendo così contare sull’utilizzo degli incentivi regionali e su una maggiore facilitazione all’eccesso al credito bancario;
visto che
ad oggi il Comune di Ravenna non ha dato corso all’applicazione della legge 135/2018 e della Circolare regionale, mentre diversi Comuni italiani e il Comune di Riccione hanno già avviato gli adempimenti amministrativi per prorogare la validità delle concessioni demaniali fino al 31 dicembre 2033;
impegna il Sindaco e la Giunta Comunale:
a sollecitare gli uffici comunali preposti ad applicare la legge 145/2018 e quanto contenuto nella circolare regionale affinché venga estesa la validità, così come previsto dall’art.1, comma 682 e seguenti della citata legge, delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2033.