Premesso che
- in data 24 agosto 2020, su iniziativa del consigliere comunale Alvaro Ancisi, sottoscritta anche dai consiglieri comunali Alberto Ancarani, Massimiliano Alberghini e Samantha Gardin, veniva diramata una dichiarazione, poi pubblicata su alcuni quotidiani online e cartacei, nella quale i 4 informavano la cittadinanza della presenza di ben 160 abusi edilizi nel nostro centro storico. I 4 si riferivano all’impianto di filodiffusione donato anni prima alla città di Ravenna dall’imprenditore Valerio Maioli. Successivamente, ovvero dopo il fallimento della Valerio Maioli, l’impianto fu rilevato dall’imprenditore a Maurizio Bucci;
- in tale dichiarazione il consigliere Alvaro Ancisi e gli altri 3 consiglieri sottoscrittori, chiedevano la rimozione dell’impianto di filodiffusione con addebito delle spese a carico del proprietario;
- il giorno, seguente in data 25 agosto 2020, veniva inviata alla stampa una nuova dichiarazione, questa volta con la sola firma del consigliere Alvaro Ancisi che però specifica di agire anche a nome degli altri 3 consiglieri comunali, nella quale attesta (assumendosene la responsabilità) quanto segue: “Ci sono stati invece 160 abusi edilizi, tuttora perduranti dopo otto anni, niente affatto risolvibili e cancellabili” e “ Per abusi molto meno lievi, i cittadini senza santi politici sono stati e vengono denunciati dal Comune alla Procura della Repubblica.”;
considerato che:
- le illazioni rese nelle 2 dichiarazioni e nel commento, tutti a firma Alvaro Ancisi, apparso su Ravennanotizie.it in data 27/08/2020, sono di una gravità inaudita poiché aprono alla teoria che le presunte violazioni di natura penale siano state coperte per ben 8 anni dal Comune di Ravenna, ovvero dai Sindaci Matteucci e de Pascale così come dai dirigenti e dai funzionari del Comune di Ravenna;
ritenuto che
dette affermazioni, divulgate a mezzo stampa, gettino un’ombra più che mai oscura sulla correttezza del Comune di Ravenna, rendendo di estrema importanza l’immediata verifica della fondatezza, semmai ci fosse, di quanto asserito dal consigliere comunale Alvaro Ancisi e dai 3 consiglieri che lo sostengono in queste teorie;
interroga il Sindaco e la Giunta Comunale per sapere:
- se ritenga che vi siano stati ben 16O abusivi edilizi, (1 per ogni filodiffusore componente l’impianto sopra citato) e in tal caso, per quale motivo il Comune di Ravenna non ha provveduto a denunciare il perdurare della situazione alla Procura della Repubblica;
- se ritenga che esistano “santi politici” all’interno di questo Comune che hanno sottovuoto tale situazione e, in caso affermativo, chi siano (limitandosi ad indicarne il numero totale e l’ufficio di appartenenza);
- se il Comune di Ravenna abbia richiesto in questi anni al proprietario dell’impianto, di effettuare interventi per il fissaggio di alcuni filodiffusori, indicando le date di richiesta e le date degli eventuali interventi di ripristino.