Nel corso del recente consiglio straordinario sulla sanità è emersa la penuria di posti letto nel nostro nosocomio per i degenti Covid.
Se ci dovesse essere la temuta terza ondata, anche in considerazione delle sopravvenute varianti del virus che lo rendono estremamente più contagioso, saremmo in estrema difficoltà.
In questa situazione di grave emergenza e criticità, nel nome della quale sono state limitate le libertà individuali, ridotte e/o chiuse attività commerciali e sportive proprio facendo riferimento a tale capacità ricettiva del nostro apparato sanitario;
Non si capisce come mai la Casa di cura San Francesco, struttura recentemente ristrutturata e con in dotazione 118 posti letto, sia chiusa dall’inizio dell’estate 2020.
Consapevoli che si tratta di una clinica privata, ma in un quadro nazionale dove sono stati allestiti alberghi ‘Covid’, sono stati costruiti ospedali in fretta e furia
Si chiede al sindaco di chiarirci se all’occorrenza la Casa di cura San Francesco possa essere una valida opzione, in quale misura e con quali modalità per affrontare l’emergenza sanitaria in atto e quali siano le ragioni per cui tale struttura risulta completamente inutilizzata.