Si ricomincia con la scuola in presenza, seppur non ancora al 100%, anche per le superiori.
Didattica in presenza che non era stata interrotta per materne e medie ma che prevedono protocolli rigidissimi che in taluni casi si stanno dimostrando dannosi per la salute dei nostri figli oltre che inutili.
La denuncia di una mamma che lamenta il peso eccessivo degli zaini non può rimanere inascoltata. Ha già notato gli effetti negativi sulla postura della figlioletta.
Ha già fatto presente la problematica presso il proprio plesso scolastico, ma è stata del tutto ignorata.
Le direttive del CSS stabiliscono che detta zavorra non deve superare il 10/15% del peso corporeo. Ebbene con il fatto che in ottemperanza ai protocolli Covid non si possono lasciare libri e materiale vario a scuola, questi zaini arrivano a pesare anche 15 kg.
Oramai è assodato che il virus sugli oggetti perde la carica virale in brevissimo tempo e pertanto certi protocolli sono ingiustificati ed eccessivi. Gli stessi assurdi protocolli che prevedevano una sanificazione quotidiana dei giochi nei parchi è stata tolta.
Come da sempre sostenuto le pratiche più sensate sono mantenere il lavaggio frequente delle mani ed evitare di toccarsi occhi, bocca e naso. Per maggior scrupolo basterebbe riporre il proprio materiale in una busta di plastica (anche il classico sacco dell’immondizia) e al limite sanificare quest’ultimo o fare la procedura dopo essersi igienizzate le mani indossando la mascherina e poi lasciarlo a scuola.
Ciò premesso, nella sua veste di primo responsabile della salute dei propri concittadini,
si chiede al Sindaco
di farsi carico con estrema urgenza della questione e trovare una soluzione coinvolgendo i dirigenti scolastici, provveditorato agli studi e Ministero competente.