Premesso che
- Sono sei i relitti nell’arco di poche centinaia di metri, in fondo alla pialassa Piomboni (oltre al tristemente noto relitto della Berkan B sono presenti quelli di tre navi portarinfuse e due chiatte fluviali)
- I relitti presenti in quell’area creano preoccupanti sversamenti e danni all’ambiente circostante
Considerato che
- Nella commissione consigliare del 04/03/2019 il tema del pericolo di disastro ambientale e conseguentemente della rimozione dei relitti è emerso chiaramente
- Il presidente di Autorità di Sistema Portuale Rossi ha affermato “Navi in Piallassa, è un problema di grande attenzione, di competenza e di responsabilità della Capitaneria di Porto di Ravenna.”
Preso atto che
- Successivamente, invece, è stata proprio l’Autorità di Sistema Portuale ad annunciare che entro la fine del 2019 il relitto della nave Berkan B, semiaffondata nel porto di Ravenna, sarebbe stato rimosso. Tale previsione deriva dall’annuncio diretto del presidente dell’Autorità portuale Daniele Rossi che cadenzava nel mese di luglio la pubblicazione del bando per rimozione e smantellamento e a settembre l’avvio dei lavori che richiederanno un paio di mesi (nei quali saranno necessarie anche brevi interruzioni della navigabilità in quel tratto).
- Ai primi di luglio la Procura di Ravenna ha chiuso un’indagine che vede indagati i vertici di Autorità portuale (e il sequestro del relitto) che dovranno rispondere di inquinamento, abuso e omissione di atti d’ufficio. Oltre a loro è stato indagato il proprietario dello scafo che da ultimo l’aveva acquistata per portarla in demolizione
- Nei giorni scorsi abbiamo appreso dalla stampa che a Daniele Rossi, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale, a Paolo Ferrandino, segretario generale della stessa AdSP e a Fabio Maletti, direttore tecnico dell’Ente Porto, è stata notificata sospensione per un anno dalla carica. La misura, assunta dal GIP nell’ambito del procedimento per reati ambientali e amministrativi collegato alla presenza della Berkan B nelle acque della Pialassa dei Piomboni, è già operativa
Chiede al Sindaco e alla Giunta
- In quali tempi verrà rimosso il relitto della Berkan B e gli altri relitti
- Se il Comune di Ravenna intende agire nei confronti di eventuali responsabili di reati ambientali nel proprio territorio
- Se il Comune non ritenga indispensabile sollecitare la Ministra competente affinché, il commissario da nominare, in sostituzione degli attuali vertici di AP, abbia tra i propri compiti espliciti proprio la rimozione del Berkan B e risulti comunque non appartenere alle amministrazioni portuali e marittime coinvolte nella presente vicenda