Premesso che

in data 11 gennaio 2022 sulla pagina Facebook della Polizia Locale di Ravenna è apparso un post nel quale era testualmente scritto:

“La Polizia Locale di Ravenna effettua controlli telefonici finalizzati ad accertare il rispetto dell’isolamento fiduciario Quarantena). 

Ai fini del controllo è utile l’invio della propria posizione (posizione GPS in tempo reale) ad un numero cellulare di servizio (sarà fornito durante la telefonata, termina con 4521).

In assenza di risposta è inviata la pattuglia sul posto”.  (allegato 1).

In seguito a tale post la lista civica La Pigna ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha evidenziato che l’iniziativa della Polizia Locale non poteva essere messa in atto in quanto viziata da diversi profili di illiceità.

Considerato che

il Comandante della Polizia Locale di Ravenna Dottor Giacomini, ha dichiarato alla stampa e ad alcune trasmissioni nazionali che l’iniziativa da lui promossa, unica tra i 7904 Comuni italiani, era a parere suo perfettamente lecita e che il gruppo consiliare La Pigna, Città-Forese-Lidi ha presentato una segnalazione al Garante della Privacy.

Il Garante della Privacy ha annunciato di aver aperto un’istruttoria volta a verificare il rispetto delle norme in materia di Privacy.

Dato che

il post pubblicato il 11 gennaio 2022 sulla pagina della Polizia Locale di Ravenna ha ricevuto oltre 300 commenti da parte di Ravennati, la cui quasi totalità negativi e indignati;

Successivamente (allegato 2) la Polizia Locale ha  provveduto  a  pubblicare sulla propria  pagina  Facebook  un nuovo post con  il  seguente  testo : “La  polizia  Locale  di  Ravenna  effettua  controlli  telefonici  finalizzati  ad  accertare  il  rispetto  dell’isolamento  fiduciario  e/o  quarantena.  Al fine del  controllo,  in  alternativa   alla  verifica  presso  il  domicilio,  è  possibile  operare, se  lo  si  preferisce,  per  l’invio  della  propria  posizione (posizione  gps  in  tempo  reale)  ad  un  numero  cellulare (fornito  durante  la  telefonata,  termina  con  4521).  Il dato, terminato il  controllo,  non  è  soggetto  a  conservazione. Diversamente la  polizia  locale  effettuerà  un  controllo  sul  posto ”.

Anche in questo caso, il post ha ricevuto commenti quasi tutti negativi da parte dei ravennati.

Sulle pagine Facebook delle testate online i commenti negativi sull’iniziativa della Polizia Locale di Ravenna ammontano a diverse centinaia;

verificato che

in data 20 gennaio 2022 entrambi i post sono stati rimossi dalla pagina Facebook della Polizia di Ravenna;

preso atto che

la rimozione dei 2 post è avvenuta successivamente alla data di comunicazione di apertura di un’istruttoria da parte del Garante della Privacy;

interroga il Sindaco per sapere:

1.  per quale motivo i 2 post sono stati rimossi;

2.  se sono continuati i controlli con la richiesta di fornire la geolocalizzazione avvertendo che in caso di rifiuto sarebbe stata mandata sul posto una pattuglia della Polizia Locale.