Premesso che
Aruna è un’associazione di promozione sociale senza finalità di lucro con sede a Conventello, che da anni svolge una preziosa attività in favore di bambini e adulti;
considerato che
a seguito di concessione del 6 aprile 2020 e con durata fino al 31 marzo 2025 in virtù di procedura pubblica, il Comune di Ravenna ha concesso ad Aruna Arte Uomo Natura Aps l’utilizzo dell’immobile di sua proprietà sito a Conventello in via Conventello 33 per lo svolgimento delle proprie attività.
Aruna svolge una preziosa ed apprezzata attività in favore di bambini residenti nel territorio del Consiglio Territoriale di Mezzano e anche di bambini del territorio del Consiglio Territoriale Sant’Alberto e del Comune di Alfonsine;
considerato inoltre che
in data 28 Ottobre 2021 Aruna ha inviato al Servizio Decentramento una comunicazione nella quale, motivandone dettagliatamente le ragioni, ha chiesto la sospensione del canone di concessione e del rimborso spese forfettario delle utenze, richiedendo altresì di rivedere la “Concessione dei locali del Centro Terzo Segurini, det. dir. 680/2020 del 27/03/2020″ e rimanendo in attesa di “cortesi comunicazioni in merito”.
Contestualmente, Aruna inviava al Servizio Decentramento anche il pre rendiconto di gestione per l’anno 2021;
visto che
a tale richiesta il Servizio Decentramento per un anno intero non ha dato incredibilmente alcun riscontro.
Conseguentemente, in data 1 settembre 2022, stante il lungo silenzio del Servizio Decentramento rispetto alla richiesta di 1 un anno prima, Aruna chiedeva nuovamente di sospendere il canone di concessione (o calcolare una compensazione dello stesso) e di sospendere il pagamento delle spese relative alla gestione dell’immobile ricevuto in concessione;
evidenziato che
il Servizio Decentramento, a seguito di questa ultima istanza, ha richiesto un incontro ad Aruna Aps avvenuto in data 27 ottobre 2022 e che in data 28 ottobre 2022, il Servizio Decentramento inviava ad Aruna Aps una comunicazione via mail – a firma del funzionario – nella quale con tono perentorio afferma “chiedo con tempestività di procedere al pagamento della quota annua forfettaria per il rimborso delle spese di gestione pari a €.1.000,00 nelle modalità previste dall’ art. 6 della concessione in oggetto – prot.64874 del 07/04/2020 – come già indicato dalla funzionaria dell’ Ufficio decentrato di Mezzano con mail del 03 ottobre u.s., in calce alla presente. Ricordo che, come previsto dall’art. 12 dell’atto concessorio sopra menzionato, l’inadempienza da parte del concessionario di uno dei patti contenuti nell’atto stesso produrrà ipso jure la sua revoca e che le liquidazioni a favore di terzi da parte del Comune di Ravenna prevedono la non morosità autocertificata”;
dato che
a tale mail Aruna Aps rispondeva in data 31 ottobre 2022 facendo presente che: “Si contesta e si respinge quindi l’affermazione contenuta nella email ricevuta in data 28.10.22 scritta da parte del dirigente Francesco Di Scianni della condizione di morosità della nostra Associazione, trattandosi di sospensione del pagamento della quota forfettaria e non certo di inadempienza come erroneamente indicato.
A testimonianza della nostra buona fede alleghiamo ricevuta del bonifico eseguito in data odierna che rispetta le indicazioni ricevute nel precedente anno (rif. mail con Giovanna al 18.05.21) per le 19 giornate primaverili in cui abbiamo usufruito dei locali per le attività e corsi.
Va da sé che il riferimento della revoca prevista dall’art.12 del contratto di Concessione non è applicabile per i suddetti motivi” e che “Tanto più ribadiamo che è evidente l’inerzia nel non avere dato alcuna risposta alla nostra richiamata email e comunicazione.
A difesa di questo pensiero sottolineiamo nuovamente tutte le difficoltà aggiuntive che vive quotidianamente il territorio decentrato, sia dal punto di vista dei trasporti, che dalla quantità e qualità dell’offerta ludica, aggregativa e di svago.
Siamo e rimaniamo in attesa di una risposta, ad un oltre anno dal suo ricevimento, di quella comunicazione sia per quanto concerne la sospensione della quota di rimborso forfettaria annua relativa alle utenze (quella relativa all’affitto è nel rendiconto allegato 2021/2022 e nel pre-rendiconto 2022/2023) sia per quel che riguarda la rivalutazione delle condizioni di concessione dei locali che, a suo tempo, furono giustificate come uniformate alle altre concessioni del territorio urbano, ma che, come citato nella richiesta di oltre un anno fa e come sopra indicato, ben differiscono dalle attuali condizioni di convenzioni di diverse strutture cittadine che, peraltro non soffrono tutte le difficoltà del territorio decentrato”.
Contestualmente Aruna invia al Servizio Decentramento il pre rendiconto, il rendiconto dell’attività svolta nel 2022 e il bonifico relativo all’utilizzo dei locali per il numero di 19 giornate lavorative.
Infine, in data 4 novembre 2022, entrando per la prima volta nella questione, il Dirigente del Servizio Decentramento inviava ad Aruna Aps una comunicazione con la quale intima il pagamento entro e non oltre il 20 novembre 2022 del rimborso forfettario delle spese di gestione oltre al deposito delle quietanze di pagamento della polizza assicurativa, ricordando che l’inadempienza produrrà la revoca ipso iure della concessione ;
ritenuto che
Aruna, come ampiamente reso noto nelle comunicazioni al Servizio Decentramento, abbia esplicitato e argomentato con precisione le motivazioni della sospensione del pagamento di quanto dovuto al Comune di Ravenna riconducibili per lo più, alla pandemia e alla chiusura prolungata del ponte di Grattacoppa che hanno comportato notevoli difficoltà nello svolgimento delle attività di Aruna Aps;
Ritenuto, inoltre, che
sia auspicabile una soluzione positiva della questione ricercando e concordando anche una nuova modalità di rapporto;
interroga il Sindaco e la Giunta Comunale per sapere:
1. se, data la scadenza del pagamento prevista per il 20/11/2022, si ritenga corretto che il Servizio Decentramento non abbia risposto per oltre 1 anno ad una richiesta del concessionario e che lo abbia fatto solo a seguito di nuova istanza da parte di Aruna Aps;
2. quali soluzioni intende adottare al fine di superare la problematica insorta e garantire la continuità del servizio svolto da Aruna Aps;
3. se, dato anche il valore dei servizi e delle attività svolte da Aruna Aps e che coinvolgono fruitori provenienti da altri territori del Comune di Ravenna e di altri Comuni, intende ricomprendere Aruna in un rapporto con l’Assessorato alla Cultura o altro Assessorato.