Al Sindaco di Ravenna
Interrogazione a risposta in Consiglio comunale
“Sul rispetto delle dichiarazioni del Sindaco de Pascale di arrivare alla scadenza della consiliatura : coerenza o ennesimo impegno non mantenuto?”
premesso che
con l’elezione diretta del Sindaco è indispensabile svolgere il ruolo per tutto il mandato degli elettori che lo hanno votato;
nei giorni successivi alla riconferma nell’ottobre 2021 a Sindaco, in un’intervista del 21 ottobre 2021 dichiarò rispondendo alla domanda “Una certa parte dell’opposizione ha detto che lei sarebbe interessato ad altri incarichi nazionali, con le elezioni politiche che si terranno tra due anni: è vero?”
“Il fatto che la critica provenga dalla Pigna per i ravennati è una garanzia che questo non avverrà! (ride) Per loro sono 5 anni che non mi dovevo ricandidare, che dovevo andare da una parte, poi dall’altra… La mia ambizione è quella di continuare a fare il sindaco per altri 5 anni, altrimenti non mi sarei candidato: per me è l’ABC della serietà.”
Detta volontà è stata ribadita dal Sindaco de Pascale anche il 29 novembre 2023 dichiarando ad un giornale online: “Non ho altre priorità che non siano quelle di fare il sindaco di Ravenna e il presidente della provincia di Ravenna. Quindi io resto e porto a termine il mio mandato…”.
Sempre la volontà di terminare il mandato di Sindaco che scade nel 2027, de Pascale lo ha ribadito anche ad un quotidiano locale: Cosa farà nel 2027?
«Sì, è una scelta politica prima che personale: due mandati, quindi dieci anni, per un sindaco sono sufficienti visto anche il potere che ha. Detto questo: avrò 42 anni e sarò a disposizione, vedremo».
considerato che
- da diverse settimane nella stampa appare con insistenza il nominativo del Sindaco de Pascale quale uno dei possibili candidati alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna per il Pd e il centro sinistra;
- questa indiscrezione non è stata mai smentita dal Sindaco de Pascale;
- anzi alcuni giorni fa il Sindaco di Ravenna ha indirettamente confermato detta indiscrezione affermando “Di sicuro non sarò mai un problema, ma posso essere una soluzione“;
- le dimissioni anticipate di un Sindaco sono un tradimento per coloro che lo hanno votato affinché realizzi il programma di mandato durante i 5 anni della consiliatura;
ritenuto che
la coerenza debba essere la caratteristica principale di un pubblico amministratore e a maggior ragione di un Sindaco;
occorra sapere se il Sindaco di Ravenna desidera candidarsi alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna per cercare di occupare l’ennesima poltrona oppure intenda rispettare quanto in precedenza dichiarato e cioè di voler assolutamente terminare i 5 anni del secondo mandato che scadono nel 2027 ;
occorra chiarire che in caso di una sua candidatura alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna seguiranno immediatamente le dimissioni da Sindaco del Comune di Ravenna;
interroga il Sindaco e la Giunta Comunale per sapere:
- Se intende rispettare le sue dichiarazioni che assicuravano i cittadini e gli elettori del Comune di Ravenna di voler terminare il mandato di Sindaco nel 2027;
- se in caso di ennesimo impegno non mantenuto e quindi di tradimento degli elettori che hanno eletto il Sindaco intende dare immediatamente le proprie dimissioni senza aspettare l’esito del voto delle prossime elezioni regionali.
Gianfilippo Nicola Rolando
(capogruppo)