Mozione
“Rigassificatore: Regione e Amministrazione chiedano allo Stato vantaggi per Ravenna”
Premesso che
Con l’approvazione della PD371/2022 il consiglio comunale di Ravenna ha deliberato parere favorevole alla variante urbanistica derivante dal rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio dell’intervento “FSRU Ravenna e collegamento alla rete nazionale gasdotti” finalizzato all’incremento della capacità di rigassificazione nazionale, mediante mezzo navale tipo FSRU (Floating Storage & Regasification Unit) per consentire lo stoccaggio e la vaporizzazione di Gas Naturale Liquido (GNL), nonché alle infrastrutture e opere connesse e funzionali, ai sensi dell’art. 5 del D.L. 17 maggio 2022, n. 50, dell’art. 46 del D.L. 1° ottobre 2007, n. 159, e della Legge n. 241 del 1990, con contestuale approvazione delle Varianti agli elaborati del PSC, del RUE, del POC e del Piano dell’Arenile.
Considerato che
Il consiglio comunale di Ravenna ha dimostrato grande senso di responsabilità verso il paese approvando il progetto che certamente non soddisfa nella pienezza le richieste avanzate da più parti.
Il testo attualmente in vigore della legge 99/2009 relativamente alle misure di sviluppo economico in materia di energia così come modificato dall’ art. 36 del decreto legge 133/2014 cosiddetto Sblocca Italia non prevede l’ assegnazione di royalties per attività di rigassificazione escludendo la possibilità che ai residenti di regioni interessate dalle attività di rigassificazione vengano riconosciute misure di sostegno economico non accordando quindi il prelievo di risorse destinate a tal fine dal Fondo per la promozione di misure di sviluppo economico rubricato all’ art. 45 della legge 99/2009.
Oggi l’impegno di manutenzione ordinaria per il patrimonio stradale del comune è di appena € 4.355.000 all’anno mentre lo stanziamento a favore di interventi fra il 2022, 2023 2024 è complessivamente di € 20.470.000 di euro , si è valutato che una somma di 10 milioni di euro da destinarsi alla manutenzione straordinaria e ad opere di messa in sicurezza del manto statale dei lidi ravennati possa garantire un importante strumento di riqualificazione e rivalutazione.
I sindacati hanno denunciato una carenza di organico strutturale che mette in serio pericolo la capacità di intervento del corpo dei vigili del fuoco di Ravenna in particolare per quanto riguarda il servizio nautico.
Preso atto che
Quanto approvato in data 19/10/2022 in Consiglio con ODG n. 387 denominato “responsabilità e sicurezza” il quale poneva richieste in merito alle compensazioni oltre che altre in merito alla sicurezza e alle tempistiche, rimane valido per i sottoscrittori in sede di Consiglio comunale.
Ritenuto che
È urgente dare indicazioni a Giunta comunale e regionale delle richieste che è necessario avanzare nei confronti delli Stato per garantire alla nostra città un importante ritorno in termini di risorse.
La normativa di riferimento necessità di essere approfondita e revisionata garantendo al comune di Ravenna e ai suoi residenti di beneficiare di importanti risorse come compensazione e ristoro per aver responsabilmente accolto il rigassificatore.
Si impegna il Sindaco e la Giunta
A farsi portavoce in Regione e con lo Stato delle richieste del territorio, inviando il seguente documento al Gabinetto del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e al Gabinetto del Presidente del Consiglio, sottolineando la necessità di:
- Garantire ai residenti del comune di Ravenna e alle attività ivi localizzate sconti in bolletta.
- Garantire 10 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza del manto stradale nei lidi.
- Garantire il potenziamento del corpo dei vigili del fuoco di Ravenna.
- Garantire il rafforzamento del processo per la costituzione della Zona Logistica Semplificata all’interno delle aree portuali ravennati.
- Individuare e garantire la disponibilità di un fondo per il potenziamento delle infrastrutture di collegamento Porto-Città-Polo industriale, integrando progetti di potenziamento della viabilità stradale a progetti di ampliamento e potenziamento del trasporto ferroviario per merci e persone.
- Estendere l’elenco delle opere compensative prevedendo fondi da destinare ad interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico, ma anche di nuova costruzione, del patrimonio di edilizia residenziale pubblica.
- Garantire la modifica della vigente normativa prevedendo l’assegnazione di royalties per i comuni che ospitano strutture mobili o fisse per la rigassificazione.
- Estendere l’elenco delle opere compensative recentemente individuate dalla Giunta di Ravenna con interventi che comprendano in aggiunta alla località di Punta Marina anche le località adiacenti di Marina di Ravenna e Lido Adriano.
- Ad individuare una quota di risorse da assegnare al parco del delta del Po’ per la tutela della biodiversità, del patrimonio ambientale e per la promozione.
- Richiedere maggiori risorse per la tutela della legalità nelle piallasse di Ravenna.
Giacomo Ercolani (gruppo Lega Salvini Premier)
Alberto Ancarani (gruppo Forza Italia Belusconi per Ancarani – PrimaveRa Ravenna)
Alvaro Ancisi (gruppo Lista per Ravenna, Polo civico popolare)
Nicola Grandi (gruppo Viva Ravenna)
Alberto Ferrero (gruppo Fratelli d’Italia)
Veronica Verlicchi (gruppo la Pigna, città forese lidi)