STANTE CHE
la grave situazione energetica nazionale, dettata da un’emergenza di approvvigionamenti e dalla necessaria diversificazione degli stessi
PRESO ATTO
che le decisioni del governo per il Commissario straordinario, si ispirano e traggono origine da tale situazione emergenziale
CONSIDERATO CHE
altrettanta responsabilità e solerzia si deve avere verso la salute e la sicurezza della nostra cittadinanza, e quindi nelle verifiche di tutte le azioni ed autorizzazioni e verifiche legate alla operatività di questo progetto
VISTO CHE
per tali primarie ragioni,il progetto deve avere e garantire le adeguate tutele, assicurazioni e sicurezze, raccogliendo e verificando tutti i pareri e permessi degli organi coinvolti,
RITENUTO CHE
Le fonti rinnovabili debbano essere il primario indirizzo di politica energetica da perseguire nel presente e nel prossimo futuro, riconoscendo alle stesse la medesima /identica celerità oggi concessa al progetto del rigassificatore
EVIDENZIATO IL FATTO CHE
25 anni è un lasso di tempo troppo ampio per essere legato ad una crisi emergenziale. L’aumento della capacità di rigassificazione deve essere legato alla risoluzione della crisi energetica.
IMPEGNANOILSINDACOELAGIUNTA
Per le esposte ragioni di emergenza energetica, a effettuare rilevazioni sistematiche della situazione emergenziale, in accordo con lo Stato e riportando gli esiti al consiglio Comunale tutto.
Ad adoperarsi affinché le tempistiche di permanenza dell’infrastruttura, siano strettamente legate alle reali esigenze energetiche del paese ed altresì propongano compensazioni ambientali ed economiche direttamente a favore della cittadinanza che sopporta l’onere della stessa.
F.to: Giancarlo Schiano – Capogruppo consiliare “M5S”