Preso atto
Del comunicato stampa del Direttivo della Polisportiva Porto Fuori A. Salbaroli pubblicato sul giornale online Ravenna Notizie il giorno 9 gennaio 2024, di cui di seguito riporto il testo:
‘’Porto Fuori. Fondi per la palazzina del centro sportivo dirottati su alluvione e tromba d’aria. Il Direttivo al Sindaco: “Quando termineranno i lavori?”
Quando, e con quali finanziamenti, termineranno i lavori per l’ampliamento e messa in sicurezza della palazzina del centro sportivo a Porto Fuori in via Combattenti Alleati? È la domanda che il Direttivo della Polisportiva Porto Fuori A. Salbaroli pone al sindaco di Ravenna Michele de Pascale.
E’ il direttivo a fare la cronologia degli eventi, partendo dal dicembre 2019 , quando la Giunta comunale approvò il finanziamento per ampliamento e messa in sicurezza della palazzina.
L’obbiettivo era “di mettere nelle condizioni il concessionario, la Polisportiva Porto Fuori A.Salbaroli, di poter avere spazi in sicurezza e coperti, agevolando non solo l’attività legata alla sua vocazione e quelle delle 6 sezioni sportive: calcio, pallavolo, pesca, boxe, podismo e ciclismo, ma garantire anche spazi per altre iniziative del paese” spiegano.
Venne quindi avviato un iter di confronto. “Idee chiare e condivise per lavori essenziali e funzionali, pronti con i primi progetti ma…arrivò il Covid, poi il PNRR con uffici Comunali sovraccarichi per tali progettazioni, i prezzi dell’edilizia letteralmente esplosero per il Bonus 110%. Tutto questo comportò ritardi e ci confrontammo nuovamente con l’Amministrazione, riconfermando la scelta importante e strategica dell’investimento raccontano dalla Polisportiva.
A questo punto il progetto della palazzina venne rivisto, affinché non incidesse ulteriormente sui bilanci Comunali e venne redatto un nuovo progetto esecutivo. A fine 2022 partì l’iter amministrativo. Vennero assegnati i lavori edili, con avvio del cantiere a giugno 2023 prevedendo la fine del lavori in 3 – 4 mesi, così da poter utilizzare gli spazi nuovi e quelli ristrutturati della palazzina per svolgere la Sagra de Caplèt a settembre, la nuova stagione calcistica e, non di poco conto, inaugurare la fine lavori festeggiando il 50° anniversario della nascita del centro e della Polisportiva. “Purtroppo, non è andata così – raccontano -. Siamo a fine luglio e nessuno ci dà conferma della fine dei lavori. Passano alcune settimane, incontriamo il Sindaco ed alcuni assessori alla Sagra, chiediamo informazioni al Sindaco , il quale chiede all’Assessora all’urbanistica, presente, di verificare e cercare di chiudere la questione. Passano altre settimane, iniziamo a scrive mail, poi PEC per richiedere un incontro con il Sindaco per avere informazioni e aggiornamenti e, per sapere quando ci sarà riconsegnata la struttura. Ancora silenzio, fino a metà dicembre, ove veniamo informati dall’Assessore allo sport che il finanziamento che era destinato a terminare i lavori, causa alluvione e tromba d’aria di luglio, è stato dirottato a quelle necessità”.
Il Direttivo della Polisportiva è chiaramente “scioccato” dalla notizia . “Non per le ragioni riportateci, che ovviamente comprendiamo e possiamo condividere, ma perché questa informazione poteva esserci tranquillamente già data a fine luglio, chiamandoci a ragionare poter capire gestire la situazione e trovare soluzioni – spiegano-. Oggi siamo a cantiere ancora in corso e non sappiamo quando terminerà”. “Abbiamo scritto nuovamente al Sindaco, richiedendogli urgentemente di incontrarci, ancora nulla. Non cerchiamo polemica, ribadiamo che la Polisportiva comprende le scelte che hanno portato in quella fase ad usare i fondi ove c’erano state delle calamità, ma parlateci, incontriamoci per trovare una soluzione” proseguono. “Purtroppo, ad oggi ancora nulla, ci hanno fatto perdere tempo e risorse e noi ci finanziamo con iniziative utilizzando tali spazi; ad oggi non sappiamo quando ci sarà possibile tornare ad utilizzarle. Non abbiamo festeggiato il 50° anniversario della nascita, ma quando mai ad una associazione gli capita di poter gioire per tale traguardo? Non abbiamo svolto Halloween per i bambini, le cene sociale sono state svolte ovunque tranne nella nostra” raccontano ancora.
Il Direttivo è rammaricato e deluso: “Oggi non sappiamo se potremmo organizzare al meglio i tornei di calcio, il progetto Ortilio patrocinato dai Comuni di Alfonsine e Ravenna, volevamo predisporre un CRE e altre iniziative. A Porto Fuori non mancano volontà e iniziative, da sempre la Polisportiva è una delle realtà attive. Ora bisogna recuperare tempi ed avere certezze!” “Speriamo che il sindaco ascolti le nostre parole, per incontrarci – si augurano da Porto Fuori-. La situazione ora ci vede anche con altre criticità di messa in sicurezza del centro, nessuno ancora ci ha risposto. Abbiamo dovuto chiudere un campo da calcetto frequentato liberamente dai bambini. Comprendiamo che il Sindaco non possa sapere tutto, ma vorremmo un incontro con lui e che concretamente si trovi celermente la soluzione affinché si ripristinino le condizioni minime ordinarie di sicurezza e funzionalità”. “Noi non abbiamo passato Buone Feste e speriamo che nei primi mesi del 2024 ci possa tornare il sorriso. Vogliamo sperare che la situazione da paradossale non diventi tragica, senza certezze si chiudono le attività sportive” concludono dal Direttivo della Polisportiva Porto Fuori A. Salbaroli.’’
Considerato che
La giunta ha già impegnato un importo pari a €. 200.000 per la riqualificazione e messa in sicurezza della palazzina del centro sportivo.
Si chiede al Sindaco e alla Giunta
1- Di fare chiarezza su quanto segnalato nel comunicato;
2- Se c’è l’impegno a finanziare il completamento delle opere mancanti.