nei giorni scorsi si è potuto leggere, con viva preoccupazione, sugli organi di informazione sia la nota di Italia Nostra che la risposta del parco del Delta del Po, circa l’ ipotesi di una recente acquisizione, tramite asta pubblica, ad opera di una nuova società immobiliare, della vasta area privata già di proprietà della cosiddetta “immobiliare”, posta all’interno della zona naturalistica dell’Ortazzo – Ortazzino e vicina alla località di Lido di Classe;
sottolineato che
l’area dell’Ortazzo – Ortazzino costituisce una delle zone naturalistiche di maggior pregio e più preziose non soltanto del Comune di Ravenna, ma dell’intero parco del Delta, nonché l’unica area naturale e non urbanizzata della costa adriatica tra Trieste e Puglia;
ricordato che
negli anni ’70, tale area ha visto una forte mobilitazione di cittadini, forze politiche, associazioni ambientaliste contro una nuova lottizzazione immobiliare già avviata nell’area dalla Società Immobiliare che ne deteneva la proprietà; quale conseguenza diversi provvedimenti della magistratura e nuove norme urbanistiche del nostro Comune, retto da forze di sinistra, erano riuscite a bloccare la speculazione edilizia, salvaguardando così le peculiarità naturalistiche dell’area;
evidenziato come
negli anni questa zona abbia saputo rafforzare le proprie caratteristiche di area naturalistica ricca di flora e fauna, felicemente integrata con il resto dell’Ortazzo – Ortazzino e sia stata inserita nella stazione Pineta di Classe e Saline di Cervia del parco del Delta del Po, con un elevato livello di protezione ambientale e paesaggistica che esclude qualsiasi possibilità di urbanizzazione;
rimarcato che
nel recente passato in più di un’occasione il Comune di Ravenna, la Regione e il parco del Delta si erano adoperati al fine di far acquisire l’area in questione agli enti pubblici coinvolti per garantirne completa tutela e favorirne una migliore qualificazione e valorizzazione ambientale
si chiede al sindaco e alla Giunta
- di ricevere conferma se tale area nella zona dell’Ortazzo – Ortazzino sia stata effettivamente acquisita da una nuova società immobiliare e di quale società si tratti;
- di conoscere le motivazioni per cui pur in presenza di un diritto di opzione, non sarebbe stata possibile l’acquisizione dell’area da parte del parco del Delta oppure dalla Regione o dal Comune di Ravenna, o anche da società ad esse collegate;
- di sapere se si considerino possibili ed opportune nuove iniziative volt a consentire il passaggio, finalmente definitivo, dell’area al patrimonio pubblico;
- di attivarsi con sollecitudine e determinazione affinché tutti i vincoli al momento vigenti nell’area in oggetto trovino conferma e, semmai, rafforzamento allo scopo di scongiurare qualsiasi operazione speculativa di snaturamento della vocazione naturalistica dell’intera zona. Vanno pure evitate compensazioni urbanistiche in altre aree del territorio comunale che possano portare ad un nuovo, inaccettabile, consumo del suolo.
Francesca Impellizzeri – Capogruppo comunale “Ravenna Coraggiosa”
Luca Cortesi – Consigliere comunale “Ravenna Coraggiosa”