17 Novembre 2022

Interrogazione “Ravenna Coraggiosa: preoccupazioni per la posizione del Governo sul superamento delle 12 miglia per l’estrazione del gas”.

F.to: Francesca Impellizzeri Capogruppo consiliare “Ravenna Coraggiosa” e Luca Cortesi Consigliere comunale “Ravenna Coraggiosa”

Visto l’emendamento, ampiamente pubblicizzato, del Governo Meloni al Decreto aiuti che interviene per favorire le estrazioni di Gas metano in Italia e introduce diverse deroghe alle norme e ai Piani sinora vigenti previste a suo tempo per motivi di sicurezza di precauzione in campo ambientale;

Visto che tra le deroghe più rilevanti l’emendamento introduce la possibilità di prospezione, ricerca e concessione di nuove attività estrattive, nell’area adriatica a sud del parallelo compreso tra Mantova e il Po di Goro e quindi anche nel tratto di mare di fronte alle coste ravennati, anche entro le 12 miglia marine e in particolare nel tratto tra le 9 e le 12 miglia marine;

Considerato che le nuove concessioni in mare nell’area compresa tra le 9 e le 12 miglia marine erano state precedentemente sospese “in attesa dell’accertamento del Ministero dell’Ambiente ISPRA, sulla base di specifici studi in corso, dell’assenza di rischi di subsidenza sulle coste “;

Visto che da anni Ravenna è impegnata a contrastare i fenomeni della subsidenza e dell’erosione costiera e le proiezioni di innalzamento del livello del mare connesso al riscaldamento globale appare come dato consolidato in tutti gli studi;

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA

Ribadendo la nostra preoccupazione rispetto alla novità introdotta dall’emendamento di autorizzare nuove concessioni di estrazione del gas metano anche entro le 12 miglia marine in difformità a posizioni più volte precedentemente assunte a tutela degli impatti sulle ambienti naturali costieri unici presenti nel nostro territorio che a nostro avviso valgono come quelli al di sopra della sacca di Goro:

1 ) Se si ha notizia che si siano compiuti, mediante studi specifici, gli accertamenti da parte  del Ministero dell’Ambiente ISPRA,  dell’assenza di rischi di subsidenza sulle nostre coste, e in tal caso se non si ritenga opportuno metterli a conoscenza della comunità scientifica e della popolazione;

2 ) Se si ha notizia che a fronte delle nuove concessioni sia prevista la chiusura anticipata di pozzi palesemente troppo vicini alla costa come Angela Angelina con effetti negativi su subsidenza ed erosione;

3) Se l’ Amministrazione non ritenga necessario chiedere al Governo nazionale, anche di fronte all’ emergenza, di riequilibrare la politica energetica nazionale, oggi troppo sbilanciata verso le energie fossili, prevedendo, nell’ambito di un impegno nuovo a favore delle energie rinnovabili,  procedure straordinarie, certe e accelerate, anche con la nomina di un Commissario straordinario,  per il decollo del progetto innovativo Agnes che prevede l’installazione di eolico off shore e di fotovoltaico galleggiante, energie rinnovabili e pulite che coprirebbero i consumi energetici di tutte le famiglie della Romagna.

F.to:

Francesca Impellizzeri   – Capogruppo comunale    “Ravenna Coraggiosa”

Luca Cortesi                   – Consigliere  comunale    “Ravenna Coraggiosa”