14 Dicembre 2021

Ordine del giorno “Per una Ravenna sensibile ai cambiamenti climatici”.

PREMESSO CHE:

il 12 novembre scorso si è conclusa la sessione del G26 sul clima a Glasgow;

la comunità scientifica è ormai unanime nell’indicare le attività umane quali responsabili della crisi climatica, in particolare a causa dell’aumento dei gas serra immessi nell’atmosfera. La concentrazione di gas serra nell’atmosfera ha raggiunto livelli record: l’anidride carbonica è aumentata del 147%, il metano del 259% e il protossido di azoto del 123% rispetto ai livelli preindustriali;

il contrasto al cambiamento climatico può trasformare un problema in un’opportunità per creare un pianeta più sano, più verde, più pulito, per il beneficio di tutti. Dobbiamo sfruttare questa opportunità, e ottenere un risultato “win-win”, ai fini della protezione dell’ambiente a pari passo con uno sviluppo economico di qualità;

ci troviamo travolti da fenomeni climatici estremi, sempre più frequenti e devastanti, siano essi di natura meteo climatica o di erosione costiera, aumento del cuneo salino, presa di specie alloctone e cambiamenti del ciclo dell’acqua e del caldo;

PRESO ATTO CHE:

partendo da questi presupposti l’Amministrazione Comunale di Ravenna si è impegnata sui temi ambientali in vari modi, in particolare ha formalizzato i suoi impegni per la riduzione della CO2 e la lotta ai cambiamenti climatici tramite:

la sottoscrizione sin dal 2008 del Patto dei Sindaci proposto dall’Unione Europea;

il Comune di Ravenna è certificato EMAS dal 2010, e all’interno della Politica Ambientale dell’ente ha inserito fra gli impegni: intraprendere azioni per la razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte dell’amministrazione e del tessuto produttivo, favorendo l’efficientamento energetico delle strutture e dei servizi e la diffusione delle fonti rinnovabili per la produzione di energia, per contribuire alla riduzione dell’effetto serra e il raggiungimento degli obiettivi del protocollo;

l’approvazione nel 2012 del documento previsto dall’accordo definito PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) da cui risultano azioni con un obiettivo complessivo di riduzione di gas climalteranti al 2020 del 23,3% (dati sottoposti al vaglio della CE);

la redazione e approvazione del suo primo monitoraggio nel 2014 con un obiettivo di riduzione al 2020 del 23,9% rispetto alle emissioni del 2007;

il rinnovo e la conferma di tale impegno con la successiva sottoscrizione del rinnovato “Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia” proposto nel 2016 sempre dall’Unione Europea;

l’approvazione del secondo monitoraggio il 21/11/2017 che dà conto dello stato di avanzamento delle azioni inizialmente previste, ne inserisce delle nuove e attesta un nuovo obiettivo complessivo di riduzione delle emissioni attese al 2020 al 24,3%;

inserimento nello Statuto comunale nel 2018 dei seguenti comma: “Il Comune di Ravenna considera il ‘riscaldamento globale’ uno tra i maggiori pericoli dei nostri tempi. Il Comune di Ravenna si impegna quindi ad attuare politiche attive per contrastare il ‘riscaldamento globale’ e mitigarne gli effetti dispiegando negli ambiti di propria competenza le necessarie azioni programmatiche e pianificatorie”;

l’approvazione del PAESC il 10/12/2020 dove si conferma il ruolo chiave riconosciuto alle città nella lotta al cambiamento climatico attraverso l’attuazione di politiche locali che abbiano come riferimento il clima e l’energia

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA AFFINCHE’:

  • nella valutazione e nell’utilizzo delle risorse del PNRR vengano pensati e realizzati progetti che tengano conto dei cambiamenti climatici e contribuiscano, attraverso azioni indirette, alla riduzione significativa delle emissioni inquinanti e climalteranti, facilitando e promuovendo la transizione verso le energie rinnovabili;
  • in attuazione del Paesc e in coerenza con l’istituzione di un assessorato alla transizione ecologica si impegni a presentare proposte concrete volte a contrastare i cambiamenti climatici e a rafforzare la capacità di resilienza del nostro territorio per i prossimi anni.

F.to:

Francesca Impellizzeri – Capogruppo  “Ravenna Coraggiosa”

Luca Cortesi – Consigliere Comunale, “Ravenna Coraggiosa”

Giancarlo Schiano – Capogruppo “Movimento 5 stelle”

Massimo Cameliani -Capogruppo “Partito Democratico”