12 Maggio 2022

Interrogazione – Chi paga in caso di eventuali danni cagionati a terzi dai bidoncini della raccolta “Porta Porta”?

Nicola Grandi

Interrogazione al sindaco di Ravenna

con richiesta di discussione in consiglio comunale

Chi paga in caso di eventuali danni cagionati a terzi dai bidoncini della raccolta “Porta  Porta”?

Abbiamo verificato che mentre i mezzi di Hera (per ovvi motivi), gli operatori ed i contenitori stradali per la raccolta dei rifiuti sono regolarmente assicurati per i danni eventualmente cagionati a terzi, i bidoncini per la raccolta porta a porta risultano sprovvisti di qualsivoglia forma di copertura assicurativa.

Visto e considerato che i bidoncini forniti da Hera Spa (che ne mantiene la proprietà e quindi una parte di responsabilità) vengono forniti ai cittadini al fine di costituire per gli stessi un supporto nella gestione del conferimento dei rifiuti indifferenziati ma la loro dimensione ne rende facile l’uso improprio, il furto e la possibilità che anche semplicemente a causa del vento, possano spostarsi;

Considerato che per i motivi sopra riportati i bidoncini vengono custoditi all’interno delle proprietà private dei cittadini, che devono poi occuparsi della loro movimentazione, esponendoli sulla sede pubblica negli orari stabiliti.

Ritenuto che tale attività possa presumere (in caso di danno cagionato a terzi in conseguenza del quale si attivi una richiesta di risarcimento) una corresponsabilità fra il proprietario del bene (Hera spa) e l’utilizzatore (il cittadino in qualità di possessore ed utilizzatore di bene non proprio) dal quale possa derivare anche un pregiudizio economico, dal quale SOLO una copertura assicurativa può tenere indenni (per il cittadino potrebbe eventualmente operare la polizza del cd “capofamiglia”, nel caso in cui l’abbia in corso ma ne andrebbero verificate le condizioni);

interrogo il sindaco di Ravenna, per chiedergli se:

  • non ritenga opportuno sollecitare Hera Spa affinché si attivi al fine di assicurare contro i danni a terzi, oltre ai mezzi, agli operatori ed i contenitori stradali per la raccolta dei rifiuti anche i bidoncini per la raccolta porta a porta, al fine di sollevare per quanto possibile il cittadino da tale onere, e tutelarlo da richieste di risarcimento (semmai pretestuose) e/o da vertenze che dato anche il particolare momento storico che stiamo vivendo, dovessero pervenirgli.

Nicola Grandi

(consigliere comunale di Viva Ravenna)