Il cuscino berlinese (così definito in quanto Berlino è stata la prima città a sperimentarne l’efficacia) è un particolare tipo di dosso stradale che non si estende a tutta la larghezza della carreggiata, allo scopo di rallentare la velocità di circolazione del traffico veicolare (soprattutto quello delle autovetture) senza arrecare alcun disagio o rallentamento a bus, ambulanze, mezzi di soccorso, e soprattutto mezzi a due ruote, aspetto che lo rende particolarmente adatto ad essere collocato nelle aree in cui vigano bassi limiti di velocità (anche 30 km. orari).
Considerato che
nelle città di Bari, Roma e Torino, scelte lo scorso anno per la sperimentazione ministeriale grazie a tali strumenti si è misurata una riduzione della sinistrosità pari fino al 60%;
considerato inoltre
che l’utilizzo di tali strumenti ha evidentemente dimostrato un notevole aumento della sicurezza stradale, rallentando coloro che di solito sfrecciano in centro mettendo in pericolo i cittadini più fragilicome i ciclisti, inducendo a titolo di esempio il sindaco di Bologna (solo l’ultimo in ordine di tempo) ad installarne due proprio nei giorni scorsi a titolo sperimentale;
impegna la giunta e l’assessore competente
a porre in atto la sperimentazione dei cuscini berlinesi, cominciando dalle zone in cui vige il limite dei 30 km orari e/o comunque da quelle a ridosso delle scuole con maggior incidentalità, in linea con quanto già fatto in questi giorni anche dal comune di Lugo.