La Darsena che vorrei

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Workshop Spazi Pubblici

Si è svolto giovedì 03 novembre all'Ex Magazzino dello zolfo - Almagià il quarto workshop tematico dedicato agli Spazi Pubblici.

La serata, come di consueto, è stata aperta dagli operatori di CittA@ttiva i quali hanno descritto sinteticamente i passi compiuti fino ad oggi, nel percorso partecipativo "La darsena che vorrei" e illustrando poi le modalità di svolgimento della serata e le tappe future del percorso di partecipazione, sottolineando più volte l'appuntamento finale dell' OST - Open Space Technology che si terrà il 19 - 20 Novembre, in sede ancora da definire, dove si redigerà il Documento finale da consegnare alla Pubblica amministrazione..

Attraverso il supporto di alcune slide sono stati illustrati i principali elementi emersi dai focus tematici in termini di risorse, di criticità etc. rispetto alle tematiche trattate.

La parola è passata al tecnico della Progettazione Urbanistica, l’arch. Francesca Proni che ha cercato di far comprendere il concetto di spazio pubblico in senso generale, illustrando il concetto con esempi locali, nazionali ed internazionali di spazi pubblici ed uso di questi. Attraverso simulazioni in negativo l'architetto ha visualizzato lo stato attuale delle dotazioni in Darsena (è possibile visualizzarlo attraverso le slide dell'intervento allegato a questo articolo) rispetto al costruito, per poi comparare due esempi conosciuti, di concezione diametralmente opposta, come il vecchio PRU Darsena e il Master Plan Boeri, evidenziato la parcellizzazione degli spazi pubblici nel primo e l'accorpamento di questi nel secondo.

La parola è passata poi all'Arch. Leonardo Rossi che ha esposto i concetti e le grandezze urbanistiche, in relazione all'edificabile e alla realizzazione dello standard pubblico, sottolineando i punti fermi derivati dagli strumenti di Pianificazione sovraordinata e le scelte ancora da fare e aperte al percorso di partecipazione.

Nel corso della spiegazione sono state raccolte numerose domande suscitate ai partecipanti dall'intervento tecnico dei relatori, per poi essere proiettate su uno schermo e risposte puntualmente dai tecnici.

La serata si è conclusa, dopo il gran quantitativo domande, con l'esposizione di idee, proposte, riflessioni da parte dei partecipanti.

Commenti

spazi pubblici

il concetto di spazio pubblico ha una fortissima connotazione sociale. E' necessario pensare a una rete di spazi aperti ben collegati (piazze e arre verdi) che non siano più vuoti urbani ma spazi protetti e lontani dal traffico veicolare, veri luoghi di aggregazione dove dove l'orientamento, l'ombreggiamento e le tipologie dei materiali e delle essenze vegetali contribuiscano a un elevato comfort urbano. Questa rete può essere, insieme alla mobilità, anche l'elemento di unione e cucitura con il tessuto urbano esistente, permettendo la sua apertura verso la città. Questo è possibile solo se superiamo i confini delle proprietà e i singoli comparti: stiamo progettando i quartieri di domani e non possiamo continuare a concepirli come griglie chiuse da cui ricavare ritagli di standard pubblico. Deve essere il desiderio di socialità e di civicità che guida la creazione di una rete ben collegata di luoghi di dialogo e scambio.

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