Alluvione. Contributo di immediato sostegno: ci sarà più tempo per i cittadini che hanno avuto danni alla propria abitazione per presentare la richiesta di saldo
La Regione firma l’intesa all’ordinanza del Dipartimento della Protezione civile che proroga la scadenza al 31 dicembre 2023
Due mesi in più per presentare la richiesta di saldo del Cis, il Contributo di immediato sostegno. Di fatto, i cittadini – la cui abitazione principale sia stata allagata o direttamente interessata da frane e smottamenti che l’abbiano resa non utilizzabile – potranno inviare la domanda di saldo non entro il 31 ottobre, bensì entro il 31 dicembre 2023.
Una proroga, questa, sancita da un’ordinanza del capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, che ha accolto la richiesta della Regione Emilia-Romagna. La Regione, che ha siglato l’intesa il 20 settembre, ha sostenuto a sua volta le necessità e i bisogni espressi dal territorio.